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Investito alla stazione dei Cappuccini, ma è salvo: il treno della Cumana frena in tempo

L’episodio nella stazione ferroviaria dei Cappuccini, a Pozzuoli: per cause ignote, forse accidentali, un uomo di cinquantaquattro anni, è finito sui binari della Cumana mentre giungeva un treno da Montesanto. La prontezza di riflessi del macchinista, accortosi dell’impatto, ha evitato il peggio: l’uomo è in ospedale per le ferite riportate, ma non è in pericolo di vita.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Tragedia sfiorata a Pozzuoli, nei pressi della stazione ferroviaria dei Cappuccini, dove un uomo è stato investito da un treno della Cumana, la ferrovia regionale gestita dall'Ente Nazionale Volturno e che collega Napoli, dalla stazione Montesanto, fino a Torregaveta, vicino Bacoli, attraversando tutta l'area flegrea. Il treno, che arrivava da Napoli, ha però frenato in tempo, grazie al provvidenziale intervento del macchinista che, accortosi dell'impatto, ha immediatamente fermato il mezzo.

L'uomo investito è un cinquantaquattrenne di Monte di Procida, comune limitrofo a Pozzuoli, che è stato poi prontamente soccorso dal personale sanitario del 118 e poi portato d'urgenza all'ospedale puteolano di Santa Maria delle Grazie. L'uomo non è in pericolo di vita anche se ha riportato diverse ferite nell'impatto. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, anche i carabinieri della locale stazione di Pozzuoli, che stanno indagando sulla vicenda. Non è chiaro infatti se sia trattato di un incidente o meno: stando ad alcune testimonianze, sia del personale viaggiante sia delle persone che hanno assistito alla scena, potrebbe trattarsi di un tentativo di suicidio. Una ipotesi che però al momento è al vaglio degli inquirenti che non escludono alcuna pista, soprattutto quella accidentale.

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