L’aperitivo a Napoli è “made in Polonia”: sequestrate oltre 4mila bottiglie
Vasta operazione del Nucleo Politiche Agricole dei carabinieri per tutelare la salute dei cittadini e dei consumatori. A Napoli, i militari dell'Arma hanno rinvenuto e sequestrato 4.560 bottiglie – per un totale complessivo di 1.254 litri – di aperitivo alcolico: tutte le bottiglie rinvenute e sequestrate erano provenienti dalla Polonia e recavano etichette scritte esclusivamente in polacco, in totale difformità alle indicazioni sulle leggi di tracciabilità previste dalla normativa vigente a tutela del consumatore.
Frutta, verdura e uova pericolose tra Caserta e Salerno
L'operazione dei carabinieri non si è limitata alla sola Napoli: i militari dell'Arma sono entrati in azione anche tra le province di Salerno e Caserta, dove sono stati sequestrati 5 quintali tra frutta e verdura e 4.950 uova prive di qualsiasi indicazione di provenienza e quindi potenzialmente dannosi per il consumatore. Ad Amalfi, poi, rinomata località turistica nella provincia di Salerno, i militari dell'Arma hanno sequestrato 1.774 bottiglie di limoncello sulle quali era stata indebitamente apposta la denominazione Igp dei limoni della Costa d'Amalfi, mentre in realtà, per il loro confezionamento, erano stati utilizzati degli agrumi comuni.