42 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

La caldaia è rotta, 70enne muore intossicata dal monossido di carbonio

Il dramma a Mirabella Eclano, nella provincia di Avellino, dove la donna è stata uccisa nel suo appartamento a causa delle esalazioni di monossido di carbonio provenienti dalla caldaia: tre familiari della vittima sono finiti in ospedale con una intossicazione.
A cura di Valerio Papadia
42 CONDIVISIONI
Immagine

Tragedia, nella serata di ieri, a Mirabella Eclano, nella provincia di Avellino: una donna di 70 anni è deceduta nella sua abitazione a causa delle esalazioni di monossido di carbonio dovute al malfunzionamento della caldaia. Sul posto sono immediatamente giunti i sanitari del 118, che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'anziana donna, e i carabinieri della locale compagnia, che hanno disposto non solo il sequestro della salma ma anche quello dell'intera abitazione, all'interno delle quale saranno condotti accertamenti approfonditi per risalire alla causa esatta del decesso.

A causa delle esalazioni di monossido di carbonio sono rimasti intossicati anche tre familiari della vittima: stando a quanto si apprende, ad evitare la strage sarebbe stato il figlio 50enn della donna deceduta, che ha tirato fuori dall'appartamento il padre, anch'egli 70enne, e la moglie, una donna di 50 anni. Mentre l'uomo più giovane è rimasto intossicato in maniera lieve, la moglie e il padre, marito della vittima, sono ricoverati in prognosi riservata all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno.

42 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views