La Campania darà 2000 euro ai tassisti, agli autisti di scuolabus e Ncc
Nel primo pomeriggio di oggi, come è accaduto spesso da quando in Italia è arrivata l'epidemia di Coronavirus prima, ed è cominciato il lockdown poi, sulla pagina Facebook della Regione Campania è andata in onda una diretta streaming del governatore Vincenzo De Luca, che ha informato la cittadinanza sui prossimi sviluppi derivanti da un ulteriore allentamento della misure restrittive di contenimento del virus. Tra le altre dichiarazioni, il presidente campano ha annunciato anche che l'amministrazione regionale sovvenzionerà anche le piccole imprese, così come i tassisti, gli autisti di scuolabus e gli Ncc (Noleggio con conducente).
"Ai tassisti daremo 2000 euro come per le piccole e imprese, così come agli autisti e titolari di Ncc, e ai titolari di scuolabus – ha detto De Luca, parlando del piano economico da 900 milioni di euro varato dall'amministrazione regionale -. Abbiamo fatto il massimo, arriveremo fin dove è possibile. La Regione non è la Bce. Vorremo aiutare tutti" ha concluso il governatore campano.
Il commento del Comune di Napoli
Appresa la notizia, Nino Simeone, presidente della Commissione Trasporti e Mobilità del Comune di Napoli, si è detto molto contento. "Apprendo con enorme piacere che il Presidente De Luca – ha detto Simeone – oggi ha annunciato una nuova misura a sostegno dei taxi, Ncc e Scuolabus. Entro la prossima settimana si concluderà tutto l’iter burocratico per essere immediatamente operativi. Sono particolarmente soddisfatto perché, come Presidente della Commissione Trasporti e mobilità del Comune di Napoli, facendomi portavoce dell’intera Commissione consiliare, ho più volte compulsato la Regione a considerare queste categorie di lavoratori, particolarmente colpite dalle conseguenze del Covid-19".
La protesta dei tassisti sotto la Regione Campania
Proprio questa mattina, all'esterno di Palazzo Santa Lucia, sede della Regione Campania, i tassisti si sono profusi in una protesta: circa 300 autisti si sono riuniti all'esterno dell'edificio, formando così un assembramento considerevole. Gli autisti della auto bianche hanno chiesto un sostegno economico per superare la crisi derivante dalla pandemia e dal lockdown, che poco dopo è arrivato, come ha annunciato il governatore De Luca.