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La guerra del Vesuvio: il Comune di San Giuseppe deve a Ottaviano 420mila euro

Fra i comuni di Ottaviano e San Gennaro Vesuviano c’è una diatriba lunga vent’anni. San Gennaro deve a Ottaviano poco meno di 420mila euro: lo stabilisce una sentenza della Corte di Cassazione. Tutto risale ad una vecchia battaglia legale iniziata negli anni Novanta, quando i sangennaresi denunciarono i Comuni di Ottaviano e Nola perché causavano – a causa della mancanza di adeguate opere idrauliche per il contenimento delle acque piovane – allagamenti al territorio comunale”.
A cura di Redazione Napoli
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C'è una vera e propria battaglia a suon di carta bollata fra due dei più grossi comuni del Vesuviano: quello di Ottaviano e quello di San Gennaro Vesuviano. Quest'ultimo "deve restituire al Comune di Ottaviano circa 420mila euro" Lo ha stabilito una sentenza della Cassazione, che si è pronunciata su una vicenda giudiziaria iniziata negli anni Novanta, quando il Comune di San Gennaro Vesuviano denunciò i Comuni di Ottaviano e Nola perché causavano – a causa del cattivo stato o della mancanza di adeguate opere idrauliche per il contenimento delle acque piovane – allagamenti al territorio comunale".

A renderlo noto è la stessa Ottaviano. "Le amministrazioni di Ottaviano e Nola sarebbero state condannate a rifare il sistema fognario. Dopo una lettura più attenta della sentenza, tuttavia, emerge che il Comune di Ottaviano rimane obbligato all'esecuzione delle opere (parte delle quali sono state comunque realizzate), mentre il Comune di San Gennaro Vesuviano deve provvedere alla restituzione di 418.020,62 euro. Tale cifra – si evidenzia – era stata versata dopo la sentenza di primo grado del Tribunale di Nola, che risale al 2008. In quella occasione, i giudici stabilirono che Ottaviano doveva realizzare opere fognarie per mitigare il fenomeno degli allagamenti e riconoscere a San Gennaro Vesuviano i 418020,62 euro. La somma fu versata, perché la sentenza era esecutiva, ma allo stesso tempo il Comune di Ottaviano fece ricorso alla Corte d'Appello di Napoli". Ma non finisce qui: "Nel 2015 la Corte d'Appello ribadì che Ottaviano doveva eseguire le opere, ma rigettò la domanda risarcitoria del Comune di San Gennaro Vesuviano, obbligandolo alla restituzione dell'importo". "La Cassazione, lo scorso 29 gennaio, ha confermato in toto la sentenza d'Appello. Peraltro, nel frattempo il Comune di Ottaviano ha costruito griglie di contenimento delle acque ai confini tra le due cittadine vesuviane e, pertanto, ha già realizzato le opere prescritte dalla sentenza di primo grado", aggiunge la nota.

"Siamo pronti a ragionare sulla realizzazione di ulteriori opere, anche perché nel frattempo sono passati oltre 20 anni. Il sistema fognario dovrà essere completato dalla Regione, nell'ambito di un più ampio progetto di bonifica dell'area vesuviana. Tuttavia adesso procederemo a chiedere la restituzione dell'importo, che in parte potremmo utilizzare proprio per effettuare interventi di mitigazione del fenomeno degli allagamenti", dichiara il sindaco di Ottaviano, Luca Capasso.

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