La porta sugli scogli e tenta di stuprarla: incubo per un’animatrice turistica di Giugliano
Estate da incubo per una ragazza residente a Giugliano in Campania di 19 anni. Un collega l'ha portata sugli scogli e ha tentato di stuprarla. I fatti risalgono allo scorso mese di luglio, quando la giovane lavorava ancora come animatrice per un famoso villaggio turistico di Vibo Valentia, in Calabria. È stata la vittima a raccontare tutto alle forze dell'ordine, come riporta TeleClubItalia. Il suo aguzzino, A.L., capo animatore di 23 anni e originario di Messina, aveva programmato tutto nei minimi dettagli. Così ha convinto la sua vittima a seguirlo sulla spiaggia. Una volta rimasti da soli, l'ha afferrata e bloccata per molestarla.
La ragazza non poteva chiedere aiuto e il 23enne si è fermato soltanto quando ha capito che lei non era fisicamente disposta ad affrontare una cosa del genere. Una volta rientrati nel villaggio, la giuglianese ha raccontato tutto ad un'amica, che l'ha convinta a denunciare il fatto ai carabinieri. La 19enne ha riportato ecchimosi ed ematomi al torace. Negli ultimi giorni, è stata preparata anche una querela contro il 23enne dagli avvocati della 19enne e poi depositata alla Procura di Vibo Valentia che adesso indagherà sul tentativo di stupro.