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Lasciata fuori all’ospedale di Caserta con un proiettile nell’addome: grave 26enne

È avvolto nel mistero il ferimento di una ragazza di 26 anni, di origini nordafricane, lasciata all’esterno dell’ospedale di Caserta con una ferita da arma da fuoco all’addome: sottoposta a un delicato intervento chirurgico, le sue condizioni sarebbero gravi.
A cura di Valerio Papadia
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Giallo a Caserta sul ritrovamento di una ragazzina all'esterno del locale ospedale: stando a quanto si apprende la ragazza, di origine nordafricana, sarebbe stata lasciata all'esterno del nosocomio con un proiettile nell'addome. La ragazza, portata all'interno dell'ospedale dal personale medico, è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico per rimuovere la pallottola: stando a quanto si apprende, le sue condizioni di salute resterebbero gravi.

L'uomo che l'ha lasciata al pronto soccorso in un primo momento dileguandosi, è successivamente tornato presentandosi all'accettazione e identificandosi. Sulla vicenda indagano i carabinieri: stando a quanto si apprende, la ragazza sarebbe residente ad Arzano, nella provincia di Napoli, anche se la sua identità non è stata ancora resa nota.

Sempre nella provincia di Caserta, a Castel Volturno, nel pomeriggio di oggi altre due persone sono rimaste ferite da colpi di pistola: i due, in zona Pinetamare, sono stati raggiunti da alcuni proiettili esplosi da ignoti. Trasportati d'urgenza alla Clinica Pineta Grande, uno dei due sarebbe in gravi condizioni di salute. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Mondragone, che non escludono nessuna pista.

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