Le mani della camorra sul Mercato dei Fiori: arrestati sette affiliati al clan Cesarano
Operazione alle prime luci dell'alba di oggi, mercoledì 22 maggio, da parte delle forze dell'ordine contro il clan camorristico dei Cesarano: nel blitz, sono finite in manette sette persone, tutte ritenute dagli inquirenti essere appartenenti al sodalizio criminale attivo nel territorio di Castellammare di Stabia. Si tratta di sette persone che vengono ritenute elementi di spicco del clan Cesarano e che sono state raggiunte in mattinata da un'ordinanza di custodia cautelare in carcere: i sette sono ritenuti responsabili di estorsione e lesioni personali perpetrate ai danni di imprenditori che operano nel "Mercato dei Fiori", la zona florovivaistica più importante del Sud Italia e che si trova tra i comuni di Pompei e di Castellammare di Stabia. L'operazione è stata eseguita dai carabinieri di Torre Annunziata congiuntamente ai colleghi della Guardi di Finanza di Castellammare di Stabia, con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
La lotta alla camorra, insomma, fa registrare un altro passo in avanti da parte delle forze dell'ordine. Pochi giorni fa, in un'altra operazione simile eseguita congiuntamente da carabinieri e guardia di finanza, erano state arrestate undici persone, ritenute essere promotrici, affiliate o agevolatrici, di un nuovo clan camorristico, il clan Batti, che si stava imponendo secondo le indagini condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, nel territorio tra San Giuseppe Vesuviano e Terzigno, oltre che nelle zone limitrofe.