Licola, rapina in pizzeria: la motocicletta non parte, preso uno dei criminali
I poliziotti sono arrivati un attimo prima che facessero irruzione nella pizzeria, in un sabato sera, in mezzo ai clienti. Hanno acceso i lampeggianti e loro hanno tentato una fuga disperata, ma la motocicletta li ha traditi: il motorino di avviamento che gira a vuoto, il motore che non parte al primo colpo, e così uno dei due è stato bloccato, l'altro è riuscito a scappare correndo a piedi nelle campagne. È successo ieri sera, 14 dicembre, a Licola, frazione di Pozzuoli, in provincia di Napoli.
I due criminali avevano preso di mira una pizzeria di via Montenuovo Licola Patria. Intorno alle 20.30 si erano fermati nel parcheggio e mentre uno aspettava in sella di una potente Bmw l'altro è sceso e stava per entrare. Gli agenti del commissariato locale, che erano impegnati in un servizio di pattugliamento, sono passati proprio mentre il criminale si stava aggiustando sciarpa e cappello per coprirsi la faccia. Intuendo quello che stava per succedere hanno acceso i lampeggianti e si sono avvicinati.
A quel punto i criminali hanno tentato la fuga. Quello che era sulla Bmw ha provato ad allontanarsi con la moto, ma proprio in quel momento il motore deve averlo tradito: un attimo di ritardo nell'accelerata e i poliziotti gli avevano già bloccato la strada, impedendogli di rimettersi in carreggiata e di scappare. Ha così abbandonato la moto ed è scappato a piedi, ma è stato inseguito e bloccato; si tratta di Luigi Sannino, 20 anni, di Pozzuoli, con precedenti di polizia. L'altro, invece, è corso a piedi, si è lanciato nelle campagne oltre la carreggiata ed è scomparso nel buio. Da successivi accertamenti è emerso che la motocicletta era stata rubata mercoledì scorso al Vomero. Il criminale bloccato è stato arrestato con l'accusa di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale e tentata rapina, in concorso con il complice, che è ricercato.