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Licola, smantellata piazza di spaccio protetta da vedette e telecamere

Tre arresti ed un minore denunciato per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Sequestrata droga ed appunti scritti a mano riconducibili all’attività di spaccio.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Blitz dell'Aliquota Operativa della Compagnia di Pozzuoli in una piazza di spaccio a Licola: i militari hanno smantellato la base, che si trovava in un'abitazione al piano terra di una palazzina di Via del Mare. Tre arrestati ed un minore denunciato, oltre al sequestro di droga e materiale di vario tipo. Ma a far parlare è il sofisticato sistema di sorveglianza della base di spaccio.

Non solo le vedette, infatti, ma anche un impianto composto da cinque telecamere disposte lungo il perimetro (una era nascosta in una parabola) ed un monitor che invece era piazzato in cucina. Alla vista dei militari, una delle vedette, Domenico Gallo, 22 anni, di Monteruscello, ha provato a lanciare l'allarme ma invano: assieme a lui, c'era anche un sedicenne di Pozzuoli che lo "aiutava" nell'attività di controllo, per la quale è stato denunciato dalle forze dell'ordine in quanto minorenne. Per Gallo, assieme a Mario Riccio, 24enne di Pozzuoli, e Maria Girone, 37enne incensurata di Giugliano, sono invece scattate le manette per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Sequestrate, invece, 167 dosi di hashish e 44 di marijuana, assieme ad appunti scritti a mano riconducibili all'attività di spaccio, a materiale per il confezionamento della droga ed a trecento euro in contante. I tre arrestati sono stati tradotti in carcere dopo le formalità di rito.

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