La diretta del ballottaggio alle elezioni di Napoli: exit poll, proiezioni e i risultati definitivi. La città sceglie chi sarà sindaco dal 2016 al 2021 tra Luigi De Magistris (centrosinistra) e Gianni Lettieri (centrodestra). Decisivi i voti del M5S e del Partito Democratico, esclusi al primo turno.
- De Magistris rieletto sindaco 20 Giugno
- Proiezioni: De Magistris 65,4% 19 Giugno
- Exit poll: De Magistris in testa 19 Giugno
- Affluenza ore 19 Napoli: 25,27%. In calo rispetto al primo turno 19 Giugno
- Ballottaggio Napoli, caos affluenza: c'è un guasto ai computer del Comune 19 Giugno
- Luigi De Magistris: "Stasera il popolo napoletano scriverà la storia" 19 Giugno
De Magistris rieletto sindaco
Luigi De Magistris ha lasciato l'hotel Mediterraneo dove ha atteso i risultati e ha raggiunto la sede di Dema, nella vicina via Santa Brigida, dove c'erano già moltissimi i suoi sostenitori ad attenderlo per i festeggiamenti. "È una vittoria vostra, del popolo di Napoli, Napoli è protagonista", ha detto De Magistris commentando la sua rielezione a sindaco di Napoli.
Proiezioni: De Magistris 65,4%
Luigi de Magistris è al 65,4%, mentre Gianni Lettieri è al 34,6%: è il risultato della seconda proiezione di Quorum per SkyTg24 per l'elezione del sindaco di Napoli. La copertura è del 57%. (AGI).
La prima proiezione di Quorum per Sky Tg24 dava Luigi De Magistris al 64,8% e Gianni Lettieri al 35,%. Nella prima proiezione di Ipr-Istituto Piepoli per la Rai, invece, basata su un margine di errore del 4% ed un campione del 5%, a Napoli Luigi De Magistris era al 67% mentre Gianni Lettieri, al 33%.
Exit poll: De Magistris in testa
De Magistris 61-65% Lettieri 35-31. Questi i dati che emergono dalle intenzioni di voto raccolte per il ballottaggio di Napoli 2016. In base al I exit poll di ‘Ipr Marketing-Istituto Piepoli per Rai', il sindaco uscente è in testa nella sfida.
Picchiato il presidente della Terza Municipalità Ivo Poggiani
"Mi hanno appena preso a cazzotti poco distante da un seggio al Rione Sanità: nessuno creda di intimidirmi". Così Ivo Poggiani, presidente della Terza Municipalità di Napoli, sul suo profilo Facebook. "Pochi minuti fa – scrive Poggiani – sono stato vittima di un'aggressione di stampo camorristico di uscita da un seggio al Rione Sanità. Il clima di questa campagna elettorale è ormai inaccettabile. Ed io sarei secondo Lettieri lo squadrista che organizza altri squadristi fuori ai seggi? Questi signori si guardassero in casa. Forza, l'ultimo sforzo. Andiamo a votare, non lasciamo la città in mano ai banditi". Poche ore prima proprio l'imprenditore, Gianni Lettieri, aveva denunciato una presunta aggressione da parte di alcuni attivisti del collettivo "Je so pazze".
Affluenza ore 19 Napoli: 25,27%. In calo rispetto al primo turno
25,27% è il dato di affluenza alle ore 19 a Napoli, nettamente in calo rispetto a quella del primo turno. Lo scorso 5 giugno infatti l'affluenza alla stessa ora era stata del 37,99%. Il forte acquazzone che si è abbattuto poco dopo le ore 18 sul capoluogo partenopeo non ha aiutato sicuramente l'incremento del voto nella fascia pre-serale, quella che di domenica è di solito più affollata. Il prossimo step è attendere l'affluenza delle ore 22.
De Magistris accusa: violato il silenzio elettorale
Il sindaco Luigi De Magistris ha chiamato il Prefetto di Napoli Gerarda Pantalone per esprimere "profonda irritazione per le ripetute violazioni del silenzio elettorale da parte del candidato Gianni Lettieri e del suo staff". Il riferimento è alla conferenza stampa su presunte irregolarità tenuta alle 14 al comitato Lettieri dal campaign manager dell'imprenditore, Tiberio Brunetti. "Ultimi rantoli di gente disperata che non sa più cosa inventarsi", conlude la nota.
Ballottaggio, amarezza di Bassolino: "Pd fuori dalla scheda"
"A Napoli sulla scheda elettorale ben 22 simboli. Manca il PD, eppure è il partito al governo del paese. È stato compiuto un vero e proprio delitto politico". Così su Facebook Antonio Bassolino. L'ex sindaco di Napoli e governatore della Campania si era candidato alle primarie di marzo 2016, uscendo sconfitto non senza polemiche (e con la polemica dei brogli sollevata da un videoreportage giornalistico di Fanpage.it) contro Valeria Valente, la deputata Pd poi sconfitta al primo turno.
Ballottaggio Napoli, affluenza alle 12: 10,06%
Alle 12 a Napoli, dove il rilevamento dell'affluenza è stato rallentato da un guasto ai server, ha votato il 10,06 per cento degli elettori rispetto al 15,16 per cento del primo turno di due settimane fa.
Tutte le informazioni sull'affluenza
Ballottaggio Napoli, caos affluenza: c'è un guasto ai computer del Comune
Un guasto su una linea informatica del server sta rallentando la rilevazione dei dati dell'affluenza alle urne per il ballottaggio a Napoli. Lo si apprende da fonti dell'amministrazione comunale che spiegano che il rilevamento dell'affluenza, da parte dell'Ufficio Elettorale Comunale, sta avvenendo contattando telefonicamente i singoli seggi che al momento non hanno trasmesso i dati. La rilevazione – precisa Palazzo San Giacomo – è stata completata per 515 delle 886 sezioni elettorali. Il guasto – riferisce il Comune – e' in via di soluzione per cui le successive rilevazioni dovrebbero avvenire senza problemi.
Lettieri denuncia: "Aggredito a Pianura"
Gianni Lettieri ha denunciato di essere stato aggredito mentre passeggiava a Pianura con la figlia. "Abbiamo denunciato tutto. Appena avremo ulteriori notizie vi aggiorniamo. Inviateci foto e segnalazioni di quello che sta succedendo nel resto della città. Andate a votare, reagiamo tutti pacificamente a questi metodi squadristi di chi è disposto anche alla violenza fisica pur di mantenere le mani sulla città", si legge sulla pagina Facebook del candidato.
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Ballottaggio, Gianni Lettieri al seggio: "Non sarò sconfitto"
"Ho già detto cosa farò, ma non sarò sconfitto", ha risposto a chi gli chiedeva se fosse rimasto in consiglio comunale come consigliere in caso di sconfitta. Così Gianni Lettieri all'uscita del seggio della scuola Carlo Poerio dove si è recato accompagnato dalla figlia.
Luigi De Magistris: "Stasera il popolo napoletano scriverà la storia"
"Ho votato e ho la netta sensazione che stasera il popolo napoletano scriverà un pezzo di storia".Così il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, all'uscita del seggio di via Francesco Paolo Tosti dove è arrivato alle 9 circa accompagnato dalla moglie Maria Teresa Dolce.
Balottaggio Napoli tra Gianni Lettieri e Luigi De Magistris
Oggi 19 giugno Napoli sceglie il suo sindaco per il quinquennio 2016-2021. Come nel 2011 a scontrarsi saranno Luigi de Magistris (centrosinistra) e Gianni Lettieri (centrodestra). Al primo turno quest'ultimo ha ottenuto il 24 per cento dei voti contro il 42,8 del sindaco uscente. Il suo obiettivo è ripetere il sorpasso che cinque anni fa si verificò a posizioni invertite: allora il candidato di centrodestra aveva superato il primo turno in netto vantaggio (38,5 contro 27,5), ma Luigi de Magistris riuscì a sopravanzarlo chiudendo 65,4 a 34,6. Negli ultimi giorni è stata guerra per assicurarsi i voti degli esclusi, il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle. Questo turno di ballottaggio sarà caratterizzato da una massiccia presenza di forze dell'ordine ai seggi dopo le accuse di voto inquinato dimostrate dai videoreportage di Fanpage.it.