Maddaloni, parrucchiere va a domicilio a casa dei clienti, multa di 500 euro
Bottega chiusa da due mesi per le norme anti contagio, così aveva pensato di aggirare il problema andando lui a casa dei clienti. L'escamotage non ha però funzionato per un parrucchiere di Maddaloni, in provincia di Caserta, che è stato notato dalla polizia mentre raggiungeva un'abitazione e, poco dopo, è stato fermato con ancora gli attrezzi del mestiere addosso. L'uomo è stato identificato e sanzionato: dovrà pagare 533 euro di multa, per aver violato le misure di contenimento contro il coronavirus.
Il parrucchiere a domicilio è stato sorpreso in un'area periferica del comune della provincia casertana da una pattuglia in servizio di pattugliamento. Gli agenti hanno visto l'automobile fermarsi vicino a un edificio e subito dopo un uomo che usciva dall'abitacolo e si infilava nel palazzo. Hanno controllato sui database per vedere di chi fosse quel veicolo e hanno scoperto che il proprietario era un parrucchiere della zona. Così sono rimasti nei paraggi, tenendo d'occhio quell'edificio in attesa che il proprietario tornasse alla vettura. Circa due ore dopo è uscito ed è stato fermato. L'uomo non è stato in grado di spiegare perché fosse andato in quell'appartamento (in Campania gli spostamenti vanno ancora motivati) e con sé aveva forbici e prodotti cosmetici, ovvero tutto il necessario per tagli di capelli e trattamenti. Per lui è scattata la multa.
In Campania parrucchieri ed estetisti potrebbero rialzare le saracinesche in anticipo: la data della riapertura, inizialmente fissata per il 1 giugno, potrebbe essere spostata al 18 maggio, tra circa dieci giorni. La possibilità è stata paventata dal premier Giuseppe Conte, ma l'ultima parola spetterà comunque alle varie Regioni; l'incontro in Regione Campania è fissato per l'11 maggio.