Mare sempre più pulito, lo squalo si avvicina alla costa e nuota nel porto di Pozzuoli
Uno squalo azzurro nuota nel Golfo di Pozzuoli, accanto alle imbarcazioni, circondato dai pesci pulitori. Una scena da documentario naturalistico, molto rara da vedere così vicino alla costa, che in questi giorni di quarantena per il Coronavirus diventa invece possibile e alla portata dei pochi che possono avventurarsi in mare. Le acque del Golfo partenopeo sembrano sempre più pulite grazie probabilmente alla minore presenza umana per il blocco agli spostamenti imposto dal pandemia. E tra le tante sorprese che stanno regalando in questi giorni c'è anche quella di vedere il grosso predatore dei mari nuotare placidamente accanto alle imbarcazioni. Solo la settimana scorsa, invece, era stata una motovedetta della Guardia di Finanza ad avvistare un branco di delfini nel Golfo di Napoli, al largo di Coroglio, tra l'isola di Nisida e il promontorio di Posillipo. Anche quello uno spettacolo fantastico, anche se più frequente, rispetto all'avvistamento di uno squalo nel Golfo così vicino al porto.
Lo squalo verdesca nuota nel Porto di Pozzuoli
Lo squalo azzurro, anche detto verdesca, è uno dei più comuni del Mar Mediterraneo, anche se è molto difficile avvistarlo vicino alla costa, come nel caso di ieri avvenuto nel Porto di Pozzuoli. La verdesca adulta può superare anche i 3 metri e mezzo di lunghezza ed è uno squalo che generalmente nuota in mare aperto. Questo grosso predatore è temuto da marinai e subacquei di tutto il mondo, poiché in caso di scarsità di cibo sono state registrate anche aggressioni ad umani. Durante la Seconda Guerra Mondiale i marinai dell'incrociatore americano USS Indianapolis che era stato affondato da un sommergibile giapponese vennero attaccati e uccisi dalle verdesche.