Marocchino contro un’auto di scorta al Vasto, condannato a 4 mesi di carcere

Quattro mesi di carcere per Kamil el Medhi, il marocchino di 27 anni che domenica scorsa si era scagliato contro la vettura di scorta di un magistrato, danneggiandola, e poi aveva aggredito con calci e pugni l'autista e l'ufficiale di scorta, successivamente costretti a ricorrere alle cure mediche, il tutto nella centralissima piazza Principe Umberto al rione Vasto.
L'uomo ai giudici ha spiegato la sua verità: ha dichiarato di essere stato aggredito da un gruppo di extracomunitari e di avere chiesto aiuto alla vettura, identificata come appartenente alle forze dell'ordine per via del lampeggiante. La vettura di scorta del magistrato pero' non poteva fermarsi e soccorrerlo. Il marocchino, fortemente irritato per essere stato ignorato, ha prima raggiunto la vettura, rimasta incolonnata nel traffico, e poi l'ha vandalizzata, strappando il lampeggiante e saltando ripetutamente sul cofano. Infine ha aggredito gli agenti, scesi dall'auto per bloccarlo. Di qui l'arresto con l'accusa di ai resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento dei beni della Pubblica amministrazione.