Follia in piazza Principe Umberto: immigrato si scaglia contro auto di scorta. Arrestato
Ancora tensioni nell'area del quartiere Vasto che è prospiciente alla stazione Centrale di piazza Garibaldi ed esattamente in piazza Principe Umberto: poco dopo le ore 20 di domenica 24 giugno un immigrato si è scagliato contro una vettura di servizio, un'auto di scorta, senza dunque colori d'istituto, ma col lampeggiante. L'uomo, senza apparentemente alcun motivo, si è avventato sulla parte anteriore dell'auto, dando in escandescenze immotivatamente, strappando anche il lampeggiante e tentando di colpire l'autista. È stato bloccato dall'agente alla guida, alla cui vista si è inginocchiato. Si è creata una lunga coda di auto e scooter, complice anche la folla fermata a guardare ‘lo spettacolo'. Un uomo a bordo di uno scooter ha anche tentato di scalciare l'immigrato a terra nel tentativo di farlo spostare dalla sede stradale. Insulti e urla a condire il tutto: alla fine l'uomo è stato tirato via sul marciapiede da altri immigrati ed è stato poi arrestato e identificato come Kamil el Medhi, marocchino di 27 anni, accusato dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento dei beni della Pubblica amministrazione.
Sono mesi ormai che nella zona la tensione sociale è altissima e il rapporto con la popolosa comunità di immigrati che vive o stazione nel rione è ridotto ai minimi termini. Motivo? Le continue liti, in particolare nella notte, da parte di gruppi di giovani ubriachi, la percezione, confermata dall'incremento di scippi e rapine, di un crollo della sicurezza in zona stazione centrale, aggressioni ad alcuni esercenti della zona e le mobilitazione, in alcuni casi spontanea, in altri pilotata dai movimenti di destra, contro gli immigrati nell'area. Al tutto si aggiunge il degrado urbano: lo spazzamento è ridotto ai minimi termini e zone come via Rosaroll in alcune ore del giorno sono veri e propri letamai. Poco dopo, a poche decine di metri di distanza, in via Carriera Grande, rissa con sassaiola e vetri d'auto in frantumi.
Di recente la polizia e i carabinieri hanno aumentato le pattuglie che si muovono da piazza Principe e via Firenze, ma con scarso risultato: le centrali dello spaccio di droga e della prostituzione nei bassi si sono spostate nell'area retrostante via Rosaroll, Borgo Sant'Antonio Abate e vico Lepri e vico Santa Caterina a Formiello.