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Maxi blitz al Rione Penniniello di Torre Annunziata: sequestrate 200 dosi di cocaina

L’operazione della Polizia di Stato, scattata questa mattina, ha visto 50 agenti impegnati sul campo: il blitz ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di droga in quella che viene considerata una delle piazze di spaccio più grandi della città oplontina e all’arresto di un pusher di 67 anni.
A cura di Valerio Papadia
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Vasta operazione della Polizia di Stato, questa mattina, al Rione Penniniello di Torre Annunziata, considerata una delle piazze di spaccio più grandi della città oplontina in provincia di Napoli: 50 agenti del Reparto Prevenzione Crimine Campania, del commissariato di Torre Annunziata e dell'Unità Cinofila della Questura di Napoli hanno passato la setaccio l'intero quartiere. In totale, sono state 60 le persone controllate dai poliziotti: di queste, un uomo del posto di 67 anni è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.

Nell'abitazione del 67enne gli agenti hanno rinvenuto 200 dosi di cocaina, tre bilancini di precisione e 700 euro in contanti, ritenuti provento dell'attività di spaccio. Durante le attività i poliziotti hanno anche denunciato, in stato di libertà, un uomo che aveva abusivamente installato un cancello e un sistema di videosorveglianza abusivo a protezione della sua abitazione.

Vandalizzata la stele dedicata a Giovanni Falcone

Soltanto a metà novembre, il rione Penniniello di Torre Annunziata era balzato agli onori delle cronache per un brutto episodio di vandalismo: la stele dedicata al giudice antimafia Giovanni Falcone, ucciso da Cosa Nostra il 23 maggio del 1992 in quella che viene tristemente ricordata come la strage di Capaci, è stata imbrattata con la scritta "Sbirri di m….".

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