Maxi blitz tra Napoli e Pozzuoli: sequestrate armi e droga, ci sono 4 arresti
Vasta operazione, cosiddetta "Alto Impatto", quella messa in piedi dai carabinieri del Comando Provinciale di Napoli tra il capoluogo campano e Pozzuoli, città flegrea della provincia: 807 le persone identificate, 336 i veicoli controllati, oltre i 70mila euro le sanzioni applicate per violazioni al codice della strada: molte di queste per mancanza di copertura assicurativa, guida senza casco e con cellulare, ma anche armi e droga sequestrate, arresti e denunce; queste, per sommi capi, le cifre dell'operazione. Nella fattispecie, a Soccavo, quartiere della periferia occidentale di Napoli, i carabinieri hanno rivenuto due pistole occultate in un'aiuola in via Palazziello: si tratta di una Beretta 92Fs calibro 9×21 con matricola abrasa e di una Smith & Wesson calibro 38 a tamburo, anch'essa con matricola abrasa. Le impugnature di entrambe le pistole erano fasciate con nastro isolante per eliminare le impronte digitali: controlli balistici sono in corso sulle armi per verificare se siano state utilizzate per fatti di sangue.
Spaccio di droga: 4 arresti
Nel Rione Traiano, ancora alla periferia occidentale della città, i militari dell'Arma hanno arrestato un uomo e una donna, un 36enne e una 49enne, entrambi già noti alle forze dell'ordine, in quanto trovati in possesso di 6,39 grammi di cocaina e 21 grammi di marijuana mentre cedevano droga ad alcuni clienti in via Catone. Nella zona di piazza Mercato, al centro della città, i carabinieri hanno invece arrestato un 35enne: raggiunto per un controllo, l'uomo alla vista dei militari ha lanciato dalla finestra 4 involucri contenenti ben 333 bustine di marijuana per complessivi 657 grammi e 4 stecchette di hashish. A Pozzuoli, invece, i carabinieri hanno arrestato un uomo di 46 anni, già agli arresti domiciliari: nella sua abitazione sono state ritrovate 5 stecchette di hashish pronte per lo spaccio e 565 euro in contanti, ritenuti proventi dell'attività illecita.
Lotta ai parcheggiatori abusivi
Durante le operazioni, i carabinieri hanno anche contrastato il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, presenti un po' ovunque in città, così come in provincia. Nel quartiere Chiaia, i militari dell'Arma hanno denunciato un parcheggiatore abusivo di 48 anni, già in passato sanzionato con un decreto di allontanamento: in via Caracciolo, sul lungomare di Napoli, l'uomo stava chiedendo soldi ad alcuni automobilisti. A Fuorigrotta, invece, all'esterno dell'ospedale San Paolo, i carabinieri hanno denunciato un parcheggiatore abusivo di 59 anni residente a Pianura, nella periferia occidentale del capoluogo.
Sequestrato cibo non tracciabile
I controlli dei carabinieri hanno riguardato anche la salvaguardia della salute dei consumatori. A Napoli, in via Padula, sono stati sequestrati 25 chili di pane privi delle indicazioni di tracciabilità e provenienza prescritte dalla legge: gli alimenti erano venduti su una bancarella abusiva da un ragazzo di 22 anni. In via Galdieri, invece, i militari dell'Arma hanno sequestrato 7 chili di pane senza tracciabilità messi in vendita abusivamente da un 45enne. Sono 10 infine i chili di pane sequestrati in viale Traiano ad un 55enne che li vendeva abusivamente.