Minaccia di buttarsi da un cavalcavia: ragazza salvata grazie a un abbraccio
È bastato un semplice abbraccio a salvare la vita a una ragazza, che questa mattina, a Napoli, ha minacciato il suicidio. La giovane si è recata al Centro Direzionale e ha minacciato di lanciarsi da un cavalcavia che si trova nei pressi del carcere di Poggioreale, in via Giovanni Porzio: sul posto, come racconta la pagina Facebook "Nessuno tocchi Ippocrate" si è immediatamente recata un'ambulanza della postazione San Gennaro. Arrivati sul posto, l'autista del mezzo di soccorso ha intavolato un dialogo con la ragazza: nella trattativa si è inserita poi un'infermiera, unica donna dell'equipaggio che, mentre parlava alla ragazza, le si è avvicinata sempre di più; quando è arrivata vicinissima, le due si sono strette in un abbraccio spontaneo, che ha consentito alla ragazza di essere messa in sicurezza dalle forze dell'ordine. L'aspirante suicida è stata poi accompagnata all'ospedale San Giovanni Bosco per le cure del caso.
"La grande professionalità e umanità che tante volte evidenziamo quando parliamo di chi lavora, tra mille difficoltà, nella sanità in Campania è emersa anche oggi quando l’equipaggio della postazione 118 del San Gennaro è riuscita a sventare un suicidio. Proporrò alla Presidenza del Consiglio regionale un encomio all’equipaggio del 118, composto dall’autista soccorritore Giosuè Perna, dall’infermiera Anna Lombardo e dal medico Catuogno perché sono andati oltre il loro dovere salvando una vita umana" ha detto il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli.