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Minaccia e picchia la madre per farsi dare dei soldi: arrestato trentaduenne

Un trentaduenne di Monte di Procida non ha esitato ad aggredire e picchiare la madre sessantottenne per estorcerle del denaro: è stata proprio la donna a chiamare il 112. I carabinieri lo hanno arrestato in flagranza di reato, mentre stava ancora aggredendo la donna. L’uomo è stato poi portato a Poggioreale.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Chiede dei soldi alla madre e, per averli, non esita ad aggredirla e minacciarla, tanto che alla fine sono dovuti intervenire i carabinieri per evitare che la situazione degenerasse. L'uomo è stato poi portato in carcere mentre alla povera madre, portata in ospedale per le cure del caso, sono stati diagnosticati traumi giudicati guaribili in dodici giorni.

E' accaduto a Monte di Procida, nella zona nord della provincia di Napoli. I carabinieri della locale stazione sono intervenuti in un appartamento dopo una richiesta d'aiuto giunta al 112 da parte di una donna che stava subendo un'aggressione. Al loro arrivo nell'appartamento, i carabinieri hanno immobilizzato e tratto in arresto in flagranza di reato un trentaduenne del posto, già noto alle forze dell'ordine per reati specifici, e figlio della donna. Quest'ultimo si era reso responsabile di una tentata estorsione nei confronti della madre sessantottenne: poco prima, l'uomo aveva messo a soqquadro l'abitazione, per poi minacciare e picchiare la madre per estorcerle con la forza del denaro. Immobilizzato dai carabinieri, l'uomo è stato arrestato e tradotto nel carcere di Poggioreale. La donna, per i postumi di contusione, ne avrà per dodici giorni: portata all'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, è stata affidata ai sanitari locali per le cure del caso.

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