Mondragone, prorogata al 7 luglio la mini-zona rossa Covid dei Palazzi ex Cirio
La Regione Campania proroga di un'altra settimana la mini-zona rossa di Mondragone ai Palazzi ex Cirio (palazzo Drago, palazzo Roma, palazzo A-G, palazzo Nuovo Messico, palazzo California) dove si è sviluppato un focolaio di Coronavirus, che negli scorsi giorni ha colpito soprattutto la comunità bulgara. "Tutte le misure di prevenzione e contenimento di possibile contagio nell'area delimitata degli ex palazzi Cirio di Mondragone – ha comunicato Palazzo Santa Lucia – saranno prorogate ulteriormente, fino al 7 luglio prossimo". Tempi utili per avere un maggior margine di sicurezza per aver circoscritto il perimetro del contagio da Covid19 ed eliminato ogni rischio che possa diffondersi.
Ieri registrati 23 positivi
Solo ieri a Mondragone erano emersi altri 23 casi di positivi al coronavirus nel focolaio "scaturiti dai tamponi effettuati nelle aree circostanti l'ex Cirio". Sui numeri di Mondragone quindi è ancora alta l'attenzione. Nonostante il focolaio sia stato individuato, infatti, bisogna verificare che i casi non aumentino. Una settimana in più di tempo consentirà di essere più tranquilli. L'emergenza, insomma, non è ancora finita. Con i 23 casi di ieri si è arrivati quasi a quota 70 contagiati, da quando è cominciato lo screening due settimane fa. Una notizia che ieri si è diffusa in città proprio all'arrivo di Matteo Salvini, che avrebbe dovuto tenere un discorso pubblico, poi cancellato a causa delle tensioni e rinviato alla prossima settimana.
L'ordinanza emanata il 22 giugno
Il Presidente Vincenzo De Luca ha firmato l’Ordinanza numero 57 "contenente ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19". Disposizioni concernenti i cd “Palazzi Cirio” di Mondragone, il 22 giugno scorso.