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Morsa da una vipera in campagna, muore in ospedale dopo due settimane di agonia

Una donna di 72 anni di Rofrano, piccolo comune del Cilento in provincia di Salerno, è morta all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania dopo circa due settimane dal ricovero. Lo scorso 22 maggio la donna, mentre si trovava in campagna, è stata morsa da una vipera: le sue condizioni di salute erano subito parse critiche.
A cura di Valerio Renzi
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Tragedia all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania dove una donna di 72 anni, A.L. le sue iniziali, è deceduta ieri pomeriggio nel nosocomio cilentano dopo due settimane di ricovero a causa delle complicazioni dovute al morso di una vipera, che la donna aveva ricevuto lo scorso 22 maggio. La 72enne, infatti, si trovava in campagna con il marito, a Rofrano, piccolo comune del Cilento, in provincia di Salerno, e stava lavorando in un terreno agricolo quando fu morsa dall'animale. La donna si è accorta subito del morso e ha chiesto aiuto al marito, ma le sue condizioni di salute sono precipitate molto in fretta: dopo l'accaduto, la 72enne ha subito perso i sensi.

Soccorsa dal 118 e trasportata immediatamente all'ospedale San Luca, alla donna era stato diagnosticato uno choc anafilattico dovuto verosimilmente al veleno della vipera. Le sue condizioni critiche sono peggiorate ulteriormente quando il morso ha provocato altre gravi complicazioni, tra cui una ischemia cerebrale. A nulla sono valsi i disperati tentativi dei sanitari di salvarla: la donna è deceduta nel pomeriggio di ieri dopo circa 15 giorni di agonia.

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