Morto dopo sei ore di attesa in ospedale, i risultati dell’autopsia sul corpo dell’uomo
Eduardo Estatico sarebbe morto per un "ematoma perilipomatoso come da ernia inguinale strozzata recidivata, non diagnosticata e non tempestivamente trattata". E' questo il risultato dell'autopsia effettuata sulla salma dell'uomo e comunicata a Fanpage.it dal nipote dell'anziano, Salvatore Estatico. Questi dunque i primissimi risultati sulla morte dell'uomo, deceduto al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo di Fuorigrotta.
Il pool di consulenti individuati dal Pubblico Ministero era composto dal dottor Nicola Balzano come medico legale, il dottor Michele Calabria come chirurgo ed il dottor Oscar Nappi come anatomopatologo, mentre per la famiglia Estatico l'avvocato Michele Tarasco aveva nominato come consulente tecnico medico legale il dottor Antonio Saggese. Dall'autopsia svolta quest'oggi, ha fatto sapere il nipote Salvatore a Fanpage.it, è stato rilevato a livello inguinale destro un'ematoma perilipomatoso come da ernia inguinale strozzata recidivata, non diagnosticata e non tempestivamente trattata. Verranno tuttavia approfonditi gli esami istologici sia a livello intestinale che generale.
Proprio ieri era intanto arrivata la notizia che la Procura della Repubblica di Napoli ha iscritto nel registro degli indagati quattro persone per il reato di omicidio colposo in cooperazione. La vicenda, insomma, prosegue: gli inquirenti vogliono capire se ci siano state responsabilità o negligenze che abbiano potuto portare alla morte dell'uomo, che era già stato portato nello stesso ospedale quattro giorni prima di morire, lamentando già forti dolori addominale. I sanitari gli avrebbero diagnosticato quindi una banale influenza, per poi tornare al pronto soccorso sabato scorso e dove ha atteso per sei ore una visita prima di morire.