Morto Fabrizio Frizzi, il ricordo di Gino Sorbillo: “Buono e galantuomo, esempio eterno”
La morte di Fabrizio Frizzi ha profondamente scosso tutti. Il presentatore, infatti, oltre ad essere stimato in tutta la Penisola, era anche un volto noto nella memoria di giovani e meno giovani, avendo presentato tantissimi programmi fin dal suo ingresso in Rai, nel 1980 a soli vent'anni, dopo le prime esperienza radiofoniche ed in programmi di televisioni private.
Quest'oggi, a soli sessant'anni, Fabrizio Frizzi si è spento all'ospedale Sant'Andrea di Roma, per un'emorragia cerebrale. Già ad ottobre il conduttore era stato colpito da un'ischemia, e pur tornado in onda a metà dicembre, era rimasto sotto osservazione. E stamattina, la tragica notizia comunicata dalla famiglia di Frizzi, che lascia così la moglie Carlotta Mantovan, con la quale era sposato dal 2014, e la piccola Stella, nata nel 2013. In precedenza, era stato sposato con Rita Dalla Chiesa, dalla quale si era separato nel 2002.
Al cordoglio per la sua scomparsa, si è unito anche Gino Sorbillo, lo storico ristoratore napoletano conosciuto in tutta Italia ed ormai nel mondo, per la sua pizza, diventata simbolo di "napoletanità" ormai in tutto il globo, soprattutto dopo la sua proclamazione a patrimonio dell'Unesco. "Ciao Fabrizio Frizzi", ha scritto Gino Sorbillo su Instagram, accanto ad una foto del presentatore romano, "un uomo buono, un galantuomo della televisione italiana che con la propria bravura e delicatezza si è fatto amare da tutti. Mai una parola fuori posto, tanti sorrisi e parole buone per tutti. Un esempio eterno", ha concluso ancora il "maestro" dei pizzaioli napoletani.
