3.163 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morto il paziente 86enne operato alla gamba sbagliata

L’uomo è deceduto questo pomeriggio all’ospedale San Leonardo di Castellammare, dove era ricoverato nel reparto di rianimazione. Il paziente era reduce da due interventi di ricostruzione del femore, dei quali il primo, era stato eseguito dai medici per errore sull’arto sano. L’episodio di malasanità era stato già denunciato dai familiari dell’86enne.
A cura di An. Mar.
3.163 CONDIVISIONI
Immagine

È deceduto nel pomeriggio nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Leonardo di Castellammare (Napoli), il paziente 86 enne operato alla gamba sbagliata. Tommaso Stara, 86enne di Torre Annunziata, si era sottoposto lo scorso 29 giugno ad un intervento ortopedico di ricostruzione del femore all'ospedale Sant'Anna di Boscotrecase (Napoli). In quella circostanza i medici intervennero però sull'arto che non necessitava dell'operazione, finendo per essere costretti ad operare entrambi. L'uomo venne quindi sottoposto ad un seconde intervento.

L'errore fu segnalato dalle figlie dell'anziano, che all'uscita dalla sala operatoria, notarono immediatamente che la gamba operata non era la stessa alla quale era stata diagnosticata la la frattura. Sin da subito una delle due figlie, Valentina Stara rese noto il grave episodio. L'86enne, spiegò subito la donna, era stato ricoverato in ospedale per una semplice frattura e doveva essere sottoposto ad un intervento di ruotine. Due interventi chirugici e la frattura dell'arto, avvenuta a seguito della caduta, spiegava, sarebbero costati al paziente una convalescenza particolarmente dolorosa e un generale aggravamento del suo stato di salute.

Sul caso erano già in corso gli accertamenti dei carabinieri della stazione di Torre Annunziata ai quali la famiglia Stara aveva denunciato l'accaduto. I militari erano al lavoro per ricostruire i fatti ed accertare le responsabilità dei medici coinvolti nel trattamento del paziente all'interno dell'ospedale. Non è ancora chiaro, tuttavia, se il decesso sia sopravvenuto per complicanze direttamente collegabili all'episodio di malasanità. L'uomo era ricoverato da sette giorni nel reparto di rianimazione del presidio ospedaliero di Castallammare. Il pm Antonella Lauri ha disposto il sequestro della salma per l'autopsia.

3.163 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views