206 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Morto il vigilante aggredito alla stazione della Circumflegrea 4 mesi fa

È purtroppo deceduto Gennaro Schiano, 64 anni, il vigilante aggredito l’8 maggio scorso alla stazione della Circumflegrea di “La Trencia”, nel quartiere napoletano di Pianura. L’uomo era stato colpito da una ginocchiata alla testa e aveva battuto violentemente il capo in terra: ricoverato in ospedale e operato d’urgenza è purtroppo deceduto nella serata di sabato.
A cura di Valerio Papadia
206 CONDIVISIONI
La stazione "La Trencia" della Circumflegrea
La stazione "La Trencia" della Circumflegrea

Non ce l'ha fatta Gennaro Schiano, la guardia giurata di 64 anni – originaria di Quarto, nella provincia partenopea – aggredita lo scorso 8 maggio alla stazione della Circumflegrea di "La Trencia", quartiere Pianura, periferia occidentale di Napoli. L'uomo è purtroppo deceduto dopo 4 mesi di agonia, nella serata di sabato, come riporta Il Roma. Schiano si trovava all'esterno della stazione e stava tornando a casa quando era stato avvicinato da un ragazzino che gli aveva intimato di consegnargli tutti i soldi che aveva. Al rifiuto dell'uomo il ragazzo – un 18enne arrestato grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza – gli aveva sferrato una ginocchiata al capo: il vigilante era caduto a terra, battendo violentemente la testa.

La guardia giurata si era recata dapprima all'ospedale San Paolo, dove i medici gli hanno curato ferite lacero-contuse. Tornato a casa, il 64enne si era sentito male ed era stato portato d'urgenza all'ospedale Cardarelli, dove aveva subito una delicata operazione al cervello. Sabato sera, dopo quattro mesi di agonia, il cuore del vigilante ha purtroppo smesso di battere. La morte di Gennaro Schiano ricorda quella, purtroppo simile, del collega Franco Della Corte, la guardia giurata di 52 anni aggredita alla stazione di Piscinola della Linea 1 della metropolitana di Napoli, nella notte tra il 2 e il 3 marzo del 2018, e purtroppo deceduto tra il 15 e il 16 marzo, anche lui all'ospedale Cardarelli, dove era stato ricoverato in gravissime condizioni.

206 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views