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Morto in un incidente stradale il figlio di Diego Esposito, vittima di un prete pedofilo

È tragicamente deceduto in un incidente stradale Luigi, il figlio di Diego Esposito, l’uomo che da otto anni denuncia di essere stati vittima di abusi sessuali da don Silverio Mura, parroco di Ponticelli (Napoli). Due giorni fa, come documentato da Fanpage.it, Diego aveva finalmente incontrato Papa Francesco. Per l’occasione, nel post in cui annuncia la morte del figlio, Diego ha rivelato anche la sua vera identità.
A cura di Valerio Papadia
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Soltanto due giorni fa, come documentato da Fanpage.it – che ha raccontato tutta la storia – Diego Esposito (nome di fantasia), che da otto anni ormai denuncia gli abusi sessuali subiti quando aveva solo 13 anni da don Silverio Mura, ex parroco di Ponticelli, quartiere della periferia orientale di Napoli, aveva incontrato Papa Francesco, dopo aver intrapreso uno sciopero della fame per chiedere di essere ascoltato in Vaticano. È lo stesso Diego, su Facebook, questa mattina, ad annunciare la morte di suo figlio, Luigi Borrelli, di soli 18 anni, deceduto in seguito ad un incidente stradale.

Diego Esposito rivela la sua vera identità

In un post commosso su Facebook, che appunto annuncia la tragedia, Diego Esposito ha deciso anche di rivelare la sua identità, fino ad ora sempre celata dal volto coperto durante le apparizioni pubbliche e da un nome falso. "Dopo 2 giorni dalla benedizione del Santo Padre oggi è morto mio figlio in incidente stradale così ho deciso di svelarvi chi sono: Arturo Borrelli. Perché adesso dedicherò il mio dolore di padre visto che mio figlio ha sofferto per tutto il male ricevuto dal Cardinale Sepe. Inizia la guerra: Cardinale via da Napoli. Gigi ti amo" ha scritto sul social network. La Curia di Napoli non ha ancora inviato la documentazione del caso alla Segreteria di Stato Vaticana, che si sta occupando del caso.

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