Morto monsignor Felice Cece, arcivescovo emerito di Sorrento-Castellammare
Lutto nel mondo ecclesiastico: è morto nelle scorse ore monsignor Felice Cece, arcivescovo emerito di Sorrento-Castellammare di Stabia. Aveva 84 anni ed era originario di Cimitile, nel Napoletano. I funerali si terranno domani, mercoledì 13 maggio, alle 15.30 nelle Concattedrale di Castellammare di Stabia. Funerali che si terranno in forma privata ed in rispetto delle normative previste per l'emergenza coronavirus: la salma verrà poi trasferita dopo la cerimonia a Cimitile, sua città d'origine, dove sarà accolta da monsignor Francesco Marino, vescovo di Nola.
Questa sera, alle 21, si terrà in diretta streaming una veglia di preghiera sempre dalla Concattedrale di Castellammare, con la diocesi che invita i fedeli all'ampia partecipazione da remoto. "Ha amato la sua terra ed ha sempre nutrito la sua devozione verso San Felice", il commento della comunità della Parrocchia San Felice in Pincis di Cimitile, che "nel dolore si stringe in preghiera". Sacerdote a Nola dal 5 luglio del 1959, divenne vescovo di Calvi e Teano il 17 agosto del 1984, su nomina di papa Giovanni Paolo II, prima di essere nominato l'8 febbraio 1989 arcivescovo di Sorrento-Castellammare di Stabia, sempre da papa Wojtyła: carica che ha ricoperto fino al 10 marzo 2012, quando per sopraggiunti limiti di età rinunciò al governo dell'arcidiocesi sorrentino-stabiese, diventando così arcivescovo emerito. Nelle scorse ore il decesso, annunciato dalle comunità ecclesiastiche del territorio sorrentino-stabiese e da quelle nolane, due delle comunità che meglio avevano conosciuto monsignor Felice Cece, che tra qualche mese avrebbe festeggiato i 61 anni di nomina pastorale.