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Multato il locale dell’agguato a Ciro di Marzio di Gomorra: furto di corrente elettrica

I carabinieri hanno effettuato una serie di controlli nell’ambito del Piano Napoli: una discoteca di Fuorigrotta, dove erano state tra l’altro girate delle scene di Gomorra, era allacciata abusivamente alla rete elettrica; in un pizzeria poco distante c’era invece un magnete sul contatore per far registrare consumi minori.
A cura di Nico Falco
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Le luci, la musica, gli impianti, fino alle insegne esterne: funzionava tutto gratis. Un “risparmio” di diverse migliaia di euro, che era stato ottenuto con un collegamento abusivo alla rete elettrica: il locale usava direttamente l'energia elettrica dell'Enel. Lo hanno scoperto i carabinieri, durante un servizio di verifiche e ispezioni nell'ambito del Piano Napoli, il sistema di controlli straordinari predisposti sul territorio. I militari della Compagnia di Bagnoli sono arrivati ieri sera, 3 aprile, nel Planet di viale Kennedy, a Fuorigrotta, quartiere occidentale di Napoli; le verifiche sono state svolte insieme al Nucleo Ispettorato del Lavoro, al Nas e al Reggimento Campania, col supporto dei tecnici dell'Enel per i controlli su allacci e contatori. Il titolare della discoteca è stato denunciato per furto aggravato di energia elettrica, i tecnici hanno stimato il mancato pagamento in 35mila euro. Il Planet, uno dei punti di riferimento per serate da discoteca con musica latina americana, era stato una delle location per la serie televisiva Gomorra: è il bar dove avviene l'agguato con mitra e bombe a mano contro Ciro di Marzio, “Ciro l'Immortale”, il personaggio interpretato da Marco D'Amore che parte come gregario del potentissimo clan Savastano e si fa strada da “scissionista” fino ad uccidere il vecchio boss don Pietro e a contendersi il dominio col figlio, Genny Savastano.

Poco prima i carabinieri erano stati in una pizzeria di Fuorigrotta e anche lì avevano trovato anomalie sull'impianto di illuminazione: accanto al contatore era stato posizionato un magnete in modo da alterare i conteggi e far risultare un consumo minore. La titolare è stata denunciata per furto aggravato di energia elettrica e multata con sanzioni per 80mila euro per violazione delle normative sul lavoro.

I rappresentanti del locale, in una nota inviata a Fanpage.it, respingono le accuse e parlano di un contenzioso con la società di Enel distribuzione.

Articolo aggiornato il: 8 aprile 2019

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