Napoli, 6 chili di papaveri da oppio nel bagaglio, arrestato corriere della droga
Arrivava dalla provincia Roma, con la valigia piena di stupefacenti: sei chili di capsule di papaveri da oppio, che sarebbero state smerciate principalmente tra indiani, pakistani e bengalesi. Il viaggio si è però interrotto nella Stazione Centrale di Napoli, dove è incappato nel sistema di controlli della Polizia Ferroviaria: gli agenti hanno perquisito il suo bagaglio e hanno trovato 50 buste di plastica nera termosigillata, contenenti ognuna numerosi bulbi. L'uomo, un cittadino indiano di 31 anni, in Italia con permesso di soggiorno scaduto nel 2017 e già denunciato per il reato di clandestinità, è stato arrestato è rinchiuso nelle camere di sicurezza della Questura a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Il 31enne è stato bloccato durante i controlli organizzati in prossimità dei binari dei convoli dell'alta velocità in collaborazione col personale di Protezione Aziendale di Rete Ferroviaria Italiana. Era appena sceso dal treno proveniente da Roma, stava aspettando che partisse quello che l'avrebbe portato a Salerno quando è stato fermato dai poliziotti, insospettiti dal voluminoso bagaglio che si trascinava dietro. L'uomo ha cercato di evitare l'ispezione con la scusa che il suo treno era in partenza, ma i poliziotti hanno voluto comunque esaminare la valigia e, una volta aperta la zip, hanno trovato le buste di stupefacenti.
I bulbi sono stati esaminati presso il Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica di Napoli e sono risultati positivi al test di comparazione con la morfina e sono stati quindi sottoposti a sequestro. I papaveri da oppio si stanno negli ultimi anni diffondendo anche in Italia, per lo più tra le comunità di braccianti provenienti dal Medio Oriente, che li usano per resistere alla fatica del lavoro.