Napoli, chiusa la metro di Piscinola per allarme bomba, ripresa dopo un’ora
Una valigetta abbandonata, trovata nella Metro Campania Nord Est, ha causato per circa un'ora la chiusura della stazione Piscinola della linea 1 della metropolitana di Napoli. Sul posto sono arrivati gli artificieri. La valigetta sarebbe stata lasciata nei pressi dei binari, è stata trovata poco dopo le 10 e immediatamente è scattato il protocollo di sicurezza per casi del genere.
Per motivi di sicurezza, mentre erano in corso le operazioni di verifica, è stata limitata la circolazione della linea 1 della metropolitana, escludendo la stazione di Piscinola, mentre è rimasta attiva attiva la tratta tra le stazioni Garibaldi-Colli Aminei. La circolazione è stata interamente ripristinata intorno alle 11.15, circa mezz'ora dopo l'allarme, in seguito alle verifiche degli artificieri che hanno controllato il contenuto della valigia.
La valigetta si trovava sui binari della Metro Campania Nord Est, la cosiddetta "linea Arcobaleno" linea dell'Eav, nelle tratte che da Piscinola arrivano ai territori di Aversa e Giugliano. Le due stazioni sono adiacenti, per questo motivo si è deciso di chiudere, in via precauzionale, anche quella della Linea 1 della Metropolitana di Napoli.
Gli artificieri, dopo aver messo in sicurezza l'area, hanno verificato il contenuto della valigetta appurando che conteneva soltanto effetti personali e nessuna traccia di esplosivi. Sono in corso le analisi dei sistemi di videosorveglianza per cercare di individuare chi l'abbia abbandonata all'interno della stazione. Pochi giorni fa un allarme bomba era scattato all'interno della Stazione Centrale di Napoli: anche in quel caso si trattava di un bagaglio abbandonato.