107 CONDIVISIONI

Napoli, Comune a rischio commissariamento: salta il numero legale per il Consiglio

Il Comune di Napoli non ha ancora calendarizzato il Consiglio Comunale per approvare il Rendiconto sul Bilancio 2018. Dieci giorni fa la Prefettura aveva avvisato Palazzo San Giacomo: venti giorni di tempo, altrimenti sarebbero partite le procedure per lo scioglimento. La data sarebbe dovuta essere decisa con la Conferenza dei Capigruppo, saltata per l’assenza del numero legale.
A cura di Redazione Napoli
107 CONDIVISIONI
Immagine

La Prefettura era stata chiara: a partire dal 13 maggio, il Comune di Napoli ha venti giorni per approvare il rendiconto per il 2018, scaduto il termine partiranno le pratiche per lo scioglimento e subentrerà un commissario ad acta. Malgrado l'ultimatum, però, e nonostante sia ormai passata la metà del tempo massimo, non è stato ancora calendarizzato il Consiglio Comunale. Si sarebbe dovuto fare oggi, 23 maggio, la data sarebbe dovuta essere decisa dalla Conferenza dei Capigruppo, che però è saltata: il motivo è stata l'assenza del numero legale. Lo rende noto il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, attraverso i suoi portavoce a Palazzo San Giacomo.

"La maggioranza, o sedicente tale, – dicono i consiglieri Marta Matano e Matteo Brambilla – anche oggi non è riuscita a garantire il numero legale per lo svolgimento della Conferenza dei Capigruppo che avrebbe dovuto calendarizzare il prossimo Consiglio Comunale sul Rendiconto di Bilancio 2018. Troviamo sconcertante che un gruppo di maggioranza abbia deciso di non partecipare alla Capigruppo anteponendo conflitti interni all'interesse comune che è quello di votare il Rendiconto sul Bilancio 2018 entro i termini stabiliti dalla legge (ad oggi siamo in diffida ed il termine scade il 2 giugno). Probabilmente la maggioranza preferisce, in ordine sparso, dedicarsi alla campagna elettorale per le elezioni europee piuttosto che occuparsi della vita dei cittadini ai quali stanno chiedendo ancora una volta il voto".

La comunicazione della Prefettura, firmata dal prefetto Carmela Pagano, era arrivata il 13 maggio scorso al presidente del Consiglio Comunale, Sandro Fucito, che l'aveva poi inoltrata a tutti i gruppi dell'assemblea cittadina. Per il momento la Giunta ha approvato lo schema ma non ha ancora deliberato sul rendiconto di gestione.

107 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views