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Napoli, consiglio comunale flop: dopo 5 ore e zero delibere approvate manca il numero legale

Seduta flop del consiglio comunale. Cade il numero legale su un ordine del giorno per intitolare il Parco della Marinella, che aspetta di essere costruito dagli anni ’90, al professor Aldo Loris Rossi, tra i progettisti dell’opera, scomparso nel 2017. All’appello rispondono solo 20 presenti su 40. Non bastano. Riunione rinviata. All’ordine del giorno c’era la delibera sui tavolini gratis a ristoranti e bar.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Seduta flop del consiglio comunale. Cade il numero legale su un ordine del giorno per intitolare il Parco della Marinella, che aspetta di essere costruito dagli anni '90, al professor Aldo Loris Rossi, tra i progettisti dell'opera, scomparso nel 2017. All'appello rispondono solo 20 presenti su 40. Non bastano. Riunione rinviata. Cade nel vuoto anche l'appello del sindaco Luigi De Magistris, che dopo la raccolta fallita delle dimissioni dei consiglieri per sfiduciarlo lanciata dal centrodestra, aveva invitato tutti i partiti ad approvare le delibere previste in scaletta per dare un segnale alla città. Da mesi, infatti, l'assise cittadina non approva un atto. Una riunione molto attesa quella di oggi. All'ordine del giorno, infatti, c'erano le importanti delibere sull'azzeramento del canone di occupazione di suolo pubblico per ristoranti e bar fino a ottobre 2020, con la possibilità di allargare anche gli spazi esterni per i tavolini, il completamento del Parco della Marinella e l'acquisizione a patrimonio comunale dell'Ex Opg di Materdei.

La polemica, Bismuto e Cecere: "Dopo 3 ore, zero delibere approvate"

Dopo l'omaggio ai due operai morti nel crollo di Pianura, con un minuto di silenzio, il consiglio comunale era iniziato con una lunga discussione sulla proposta del centrodestra di raccogliere 21 firme di dimissioni dei consiglieri per andare allo scioglimento anticipato e alle elezioni. Ma i numeri non sono stati raggiunti. Subito dopo era intervenuto il sindaco Luigi de Magistris con un appello all'unità di tutti i partiti per approvare le delibere in calendario. Ma anche questo invito è rimasto inascoltato. “Dopo un teatrino durato 3 ore – commentano i consiglieri comunali Laura Bismuto e Claudio Cecere – con le opposizioni che litigavano tra loro tra loro per una presentazione, scomposta e goffa, della sfiducia al sindaco, arriviamo finalmente a discutere la prima delibera, che ci vede introitare importanti fondi da Città Metropolitana per il Parco della Marinella. Ma la discussione si arresta sulla votazione di un ordine del giorno che ne propone l'intitolazione, ad uno o ad un altro. Così, cade il numero legale, e insieme al numero legale cade a picco la fiducia che la gente può riporre nelle istituzioni, sempre più distanti dai bisogni della popolazione che li ha eletti, e sempre più aggrovigliati nelle dinamiche politiche. Intanto, continueranno ad attendere risposte quei cittadini e quelle imprese che, con enorme difficoltà, oggi provano a sopravvivere alla crisi economica che li devasta”.

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