Rifiuti, da ottobre via al ‘porta a porta’ nei Quartieri Spagnoli
A partire da ottobre, ha annunciato il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, avrà inizio la raccolta differenziata porta a porta dei rifiuti nei Quartieri Spagnoli. Il nuovo sistema di prelievo interesserà i residenti e i commercianti delle strade comprese tra via Montecalvario e Piazza Plebiscito, mentre nelle altre zone dei Quartieri la raccolta domiciliare è già operativa dal 2013.
I materiali per la raccolta sono stati consegnati e i cassonetti sono in procinto di sparire per i vicoli e le strade del quartiere: ora spetta ai residenti rispettare le regole e conferire correttamente i rifiuti. È stato proprio il primo cittadino a porre l'accento sulla responsabilità dei cittadini, annunciando un controllo serrato delle strade e il dispiegamento delle forze di polizia per quella che è "una battaglia non solo di civiltà, ma anche di repressione" nei confronti di chi vandalizza i cassonetti e abbandona incivilmente rifiuti di ogni tipo sul bordo delle strade. Il sindaco si è detto pronto a fronteggiare eventuali problemi chiedendo "uno sforzo importante a vigili urbani e alle altre forze dell'ordine" affinché intervengano "applicando le ordinanze".
"Il Comune implementa la raccolta differenziata – ha spiegato il Sindaco de Magistris – perché nei Quartieri Spagnoli stiamo già lavorando per quanto riguarda la Seconda municipalità e adesso ci estendiamo verso la Prima e sono interessate circa 20mila persone". La "sfida" è aperta e il sindaco punta a estendere il porta a porta "anche in altre zone della cittaà, come il centro storico". La sfida -sottolinea – "deve partire soprattutto dai napoletani che sono molto sensibili anche se c'è ancora qualche incivile". Per chi non rispetta le regole, ricorda il Sindaco, "è prevista una multa di 600 euro e con la recidiva, per gli esercizi commerciali, c'è anche la chiusura".
Le modalità per eseguire correttamente la raccolta e i termini entro cui partirà il programma sono indicati sul sito del Comune di Napoli.