Napoli, distrutto il tempio buddista più grande d’Europa: aveva aperto 5 mesi fa
Aveva aperto solo 5 mesi fa il tempio buddista in via in via Giuseppe Tomasi di Lampedusa, a pochi metri dalla stazione della metropolitana Frullone. La struttura, inaugurata nel novembre 2015, era il “vihara” più grande d’Europa. Dai primi accertamenti la natura dell'incendio appare dolosa. Non si tratta dunque di un gesto intimidatorio contro la comunità buddhista di Napoli, né di un atto di intolleranza religiosa: a dare origine alla fiamme sarebbe stata infatti la stufa presente in un nella piccola baracca accanto al tempio, dove alloggiava un uomo non vedente, musulmano, cui i fedeli avevano dato ospitalità.
Il rogo è avvenuto la notte di venerdì 7 maggio. Dalle 24 alle 7 della mattina di sabato i vigili del fuoco sono stati impegnati nelle operazioni di spegnimento della fiamme. Ci sono volute 14 autobotti per estinguere l'incendio. Grazie all'intervento dei pompieri le fiamme non si sono propagate agi edifici circostanti e non ci sono state vittime né feriti. Ci sono voluti 18 anni per costruire il vihara nel quartiere Marianella. Prima dell'inaugurazione del grande tempio la comunità buddhista diNapoli si riuniva in un piccolo locale di via Santa Teresa degli Scalzi, nel centro storico, e successivamente in un appartamento di Marianella.