Il mercato immobiliare in Campania gode di ottima salute. È quanto emerso dal terzo Forum del Sud – Investire nel territorio per rilanciare il paese, durante il quale è emerso che il mercato immobiliare in Campania, negli ultimi 10 anni, ha subito un incremento pari a 3 miliardi di euro. Particolarmente florida la situazione a Napoli, dove l'aumento delle compravendite di immobili è stato esponenziale negli ultimi 5 anni – con particolare riferimento agli ultimi 12 mesi – arrivando a superare non solo la media regionale, ma anche quella nazionale. L'incremento immobiliare in città ha visto anche la rivalutazione di intere aree e quartieri: ecco quali sono quelli in cui, soprattutto nell'ultimo anno, i prezzi delle case sono diventati più cari.
Al primo posto troviamo la zona di via Duomo, corso Umberto e piazza Nicola Amore: siamo dunque in pieno centro storico, con un incremento del 6,5% del costo delle case. Segue il quartiere Avvocata e la zona di Salvator Rosa, a due passi dal centro storico, ma anche dai quartieri collinari, con un incremento del 6,3%. Al terzo posto troviamo invece la zona di piazza Amedeo, a Chiaia, notoriamente considerata una zona "bene" della città, con un incremento del 5,1 percento. Seguono, in ordine, la zona di Soccavo, Santa Maria delle Grazie e Rione Traiano, alla periferia occidentale della città; la zona di via Medina, via Cristoforo Colombo e del Porto in generale; la zona flegrea, in particolare quella di Fuorigrotta; la zona di piazza del Plebiscito; la zona di corso Garibaldi, via Casanova e Borgo Sant'Antonio Abate, a ridosso della Stazione Centrale; Posillipo e Mergellina; infine la zona del Vasto e dell'Arenaccia.