Napoli, evaso arrestato alla festa di compleanno della ex fidanzata
Ervis Markja, 27 anni, evaso dal carcere di Carinola, è stato arrestato alle prime ore di ieri, 26 gennaio, in un locale notturno di via Rosaroll, nel centro di Napoli: era lì per partecipare alla festa di compleanno della ex fidanzata. L'uomo, detenuto per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, era in fuga dallo scorso maggio, quando aveva riguadagnato la libertà con una evasione da film: insieme al compagno di cella Adriatik Geka aveva segato le sbarre e si era calato con un lenzuolo dalla finestra. Al mattino del 26 maggio 2019 la Penitenziaria aveva trovato la fune ancora fissata alle sbarre, ma di loro nessuna traccia. Il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria lo ha cercato per mesi, con indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, fin quando non si è presentata l'occasione giusta.
Indagando sulla vita privata e sulle frequentazioni di Markja, gli agenti della Polizia Penitenziaria avevano infatti accertato che la fuga da Carinola era stata organizzata da tempo, e che la latitanza andava avanti grazie a una rete di conoscenti connazionali che lo tenevano nascosto. Hanno individuato la sua ex fidanzata, scoprendo che viveva a Napoli e che la sera del 25 gennaio avrebbe festeggiato il compleanno. Sarebbe andata con gli amici al "Cafè de Paris", un locale notturno di via Cesare Rosaroll, frequentato da molti giovani provenienti dall'Europa dell'Est.
Così gli agenti hanno organizzato il piano, predisponendo tutto nei dettagli. Se Markja si fosse presentato, ci sarebbero stati loro ad attenderlo. Si sono confusi tra gli altri clienti, fingendosi dei semplici avventori, e hanno aspettato. Il giovane albanese è arrivato a tarda notte e poco dopo, quando gli agenti hanno verificato che l'operazione poteva essere svolta in sicurezza e senza causare pericolo per gli altri presenti, è stato circondato e ammanettato. È stato condotto nella casa circondariale di Poggioreale. Continuano, invece, le ricerche di Adriatik Geka, tuttora latitante, e che era detenuto per furto, lesioni personali e sequestro di persona.