video suggerito
video suggerito

Napoli, l’albero di Natale in Galleria e la differenza (enorme) con Milano

Puntuale anche quest’anno il filmato col danneggiamento dell’albero di Natale in Galleria Umberto I fa il giro d’Italia. E distrugge ogni notizia positiva sul flusso di turisti nel capoluogo partenopeo in questo ponte dell’Immacolata. Ma ci vuole così tanto a tutelare le zone monumentali della città?
6.091 CONDIVISIONI
Video thumbnail
napoli-milano-abeti-natale
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
R2

Ormai l'albero di Natale nella Galleria Umberto I di Napoli custodisce una doppia tradizione: la prima è quella avviata dal commerciante Barbaro, ovvero l'installazione dell'abete al centro della Galleria, la seconda è la distruzione dello stesso, attuata nottetempo da giovani e indisturbati vandali. La doppia immagine che proponiamo in questa riflessione è non eloquente, di più. Da una parte c'è il grande albero Swarovski in Galleria Vittorio Emanuele a Milano (la foto è del Natale scorso); dall'altra l'attuale abete partenopeo, tristemente riverso a terra.

Mentre a Milano l'iniziativa privata di una grande azienda di gioielli viene valorizzata e diventa un evento nazionale, all'ombra del Vesuvio l'iniziativa di un imprenditore del settore abbigliamento viene mortificata e finisce per essere l'ennesima figuraccia mediatica della città. Penso che Barbaro ormai faccia collezione dei suoi video di sorveglianza con cui si immortalano i vandali che ogni anno distruggono l'abete (che viene poi faticosamente ripristinato). Eccoli, i video , quello del 2013 e quello del 2014. La situazione è sempre la stessa, la figuraccia è sempre la stessa. Abbiamo poi voglia a dire che Napoli è visitata da centinaia di migliaia di turisti a Natale: un'immagine del genere è inevitabilmente devastante, fa il giro d'Italia in poche ore ed è capace di distruggere ogni trend positivo, riproponendo sempre la stessa idea di una città senza controllo, bella e selvaggia.

Ci vuole tanto a tutelare una iniziativa privata se porta qualcosa di buono alla città? Ci vuole tanto a tutelare un capolavoro come la Galleria Umberto che ormai da quasi un anno e mezzo è imbrigliata da pali di ferro e lavori di ristrutturazione? Ci vuole così tanto a difendere le zone monumentali della nostra città?

6.091 CONDIVISIONI
Immagine
Giornalista professionista, capo cronaca Napoli a Fanpage.it. Insegna Etica e deontologia del giornalismo alla LUMSA. È autore del libro "Se potessi, ti regalerei Napoli" (Rizzoli). Ha una newsletter dal titolo "Saluti da Napoli". Ha vinto il Premio giornalistico Giancarlo Siani nel 2007 e i premi Paolo Giuntella e Marcello Torre nel 2012.
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su
R2
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views