A Napoli da maggio su metro e funicolare massimo 120 passeggeri. Sui bus taglio dell’80%
Su metropolitane e funicolari di Napoli potranno viaggiare massimo 120 passeggeri per volta. Il treno al raggiungimento della capienza massima segnalata ai tornelli partirà. Sui bus invece la capienza massima sarà del 20% rispetto a quella indicata sulla carta di circolazione (varia di veicolo in veicolo). Le regole anti-Covid19 stravolgeranno il trasporto pubblico a Napoli, dove già prendere una metro o un bus era una impesa epocale e ora potrebbe diventare impossibile.
Oggi, poche ore prima dall'entrata in vigore del dispositivo, Anm ha reso noto il piano per la fase 2 che parte lunedì 4 maggio, seguendo le linee guida del Ministero dei Trasporti e Infrastrutture e mettendo in campo azioni per la tutela dei propri dipendenti e dei cittadini che hanno l’esigenza di viaggiare sul trasporto pubblico. Alcuni elementi sono migliorati rispetto alle indiscrezioni dei giorni scorsi, come la capienza delle metropolitane. Nell'ultima settimana, dall'Azienda Napoletana Mobilità sono stati predisposti nei mezzi e nelle stazioni percorsi guidati con segnaletica dedicata: adesivi sulla pavimentazione e nei mezzi per indicare le modalità di distanziamento nelle stazioni delle metropolitane e delle funicolari, così come in strada sono stati delineati gli spazi per l’attesa degli autobus: tutte le indicazioni sono fornite in modo che si rispetti il distanziamento sociale ancora necessario per la fase 2. Vige l'obbligo di mascherine a bordo ed è consigliato indossare guanti monouso in lattice o nitrile.
Il piano Anm anti-Coronavirus
In sintesi: a bordo di metrò Linea 1 e delle funicolari Centrale, Chiaia, Mergellina e Montesanto è previsto un accesso contingentato che arriva a un massimo di 120 passeggeri per ogni treno. Come si conteranno? Ogni stazione avrà un solo tornello attivo in ingresso e il percorso di chi entra sarà differenziato da coloro che escono dalla stazione. Quest'aspetto è il più preoccupante: è prevista ressa. Quando il numero previsto di passeggeri sarà raggiunto il tornello verrà bloccato e bisognerà attendere lo sblocco per il treno successivo. Lo stesso avverrà con le funicolari. Gli orari di circolazione rimarranno comunque quelli della fase 1, quindi ridotti.
Gli autobus Anm tagliati o ridotti
Per quanto riguarda le linee di superficie, da domani lunedì 4 Maggio, Anm mette in campo un significativo potenziamento di alcune linee, 20 in totale, caratterizzate dama ggiore domanda di trasporto che è stata stimata in base ai dati sui passeggeri trasportati. Conformemente a quanto prescritto dall’Ordinanza regionale n. 40 del 30.04.2020, saranno quindi potenziate le linee bus 140-165-181-C12-C16-C33-R6-168-184-254-604-116-151-158-182-191-196-669-R2-R5. Dai dati in possesso di Anm, infatti, risulta che queste linee assorbono circa il 65% dei viaggiatori giornalieri e quindi avranno una frequenza potenziata per permettere ai passeggeri di aspettare il bus successivo in caso di eccessivo affollamento. Restano le regole sulla capienza ridotta dei bus che potranno trasportare il 20% dei viaggiatori previsti dalla capienza del singolo bus. Gli autisti potranno , come già da alcune settimane, non far salire altri passeggeri e saltare fermate per evitare affollamento. Restano confermati i provvedimenti già attivi dal 16 marzo che riguardano:
- sospensione delle linee erogate con bus corti (C36-C38-C5-654-C68-C87-C65-C76-5-128-144-167-185-176-C90-E6-V1);
- sospensione delle linee interessate al transito in tangenziale (130-150-180-190); la sospensione di tutte le linee notturne (N1-N3-N4-N5-N6-N7-N8-455-460-475);
- contrazione dell’arco di esercizio di tutte le linee alle ore 21.30.
Anm ha firmato nei giorni scorsi il prolungamento dell’operazione Linea Sicura con la Polizia Municipale di Napoli. L’Azienda investirà risorse per pagare gli straordinari degli agenti della polizia municipale che effettueranno dei controlli nelle stazioni, a bordo degli autobus e alle fermate per il rispetto delle distanze e delle capienze previste. Un investimento ulteriore è stato operato da Anm per potenziare la vigilanza privata per controllare che tutti i passeggeri rispettino le prescrizioni.