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Napoli, Maria De Marco è il nuovo presidente di Asia

Il nuovo presidente di Asia, la partecipata del Comune di Napoli che si occupa della gestione dei rifiuti, è Maria De Marco. Il sindaco de Magistris ha firmato il decreto di nomina; gli altri due componenti del consiglio di amministrazione sono i consiglieri Daniele Fortini, ex ad di Asia, e Claudio Crivaro.
A cura di Nico Falco
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È Maria De Marco il nuovo presidente di Asìa Napoli. Il sindaco Luigi de Magistris ha firmato il decreto di nomina del cda della partecipata del Comune di Napoli; come consiglieri sono stati nominati Claudio Crivaro e Daniele Fortini, ex ad di Asìa, che lasciò nel 2014 l'azienda per andare a guidare l'Ama, omologa nella gestione dei rifiuti per Roma.

Il nome della De Marco era circolato già nei giorni scorsi, in particolare dopo le dichiarazioni del sindaco che ha detto che avrebbe scelto una donna per la guida della partecipata napoletana. Con la firma del decreto è arrivata l'ufficialità. Maria De Marco era stata già assessore alla Cultura della VIII Municipalità durante il primo mandato di de Magistris e si era candidata come presidente della VIII Muncipalità (Chiaiano, Piscinola, Marianella e Scampia) per le elezioni del 2016 che videro eletto Apostolos Paipais.

Il Comune di Napoli, ringraziando l'amministratore unico Francesco Iacotucci, che fino ad oggi aveva il timone di Asia Napoli, fa sapere che la decisione di procedere con la nomina di un cda "è nata dalla necessità di superare la figura dell'amministratore in virtù del contratto quindicennale che regola dall'ottobre 2019 i rapporti contrattuali fra azienda e Comune e dell'accresciuta responsabilità nell'attuazione delle diverse linee di intervento che configureranno l'agire della partecipata del Comune di Napoli. Fra i primi compiti che attendono il nuovo Consiglio – prosegue Palazzo San Giacomo in una nota –  si colloca il netto miglioramento della raccolta dei rifiuti in città, la definizione di una impiantistica coerente con le linee da tempo indicate dall'Amministrazione, un primo piano assunzionale rivolto alle partecipate del Comune di Napoli e, successivamente, ai CUB per rinforzare organici ridotti in conseguenza dei pensionamenti ed offrire un servizio più capillare".

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