Ancora mezza Napoli sotto cumuli di rifiuti: in diversi quartieri del capoluogo partenopeo, sacchi di rifiuti sono stati avvistati dalla collina al centro. Situazioni critiche in via Case Puntellate all'Arenella, in via Simone Martini e via Caldieri al Vomero,in via Pigna, ma anche al rione Forcella e lungo le strade dell'Arenaccia, a due passi da piazza Carlo III. Non sembra dunque ancora rientrata l'emergenza degli ultimi giorni, con montagne di immondizia che hanno invaso le strade di Napoli e che sembrano lontane dal tornare libere. Solo pochi giorni fa, i cumuli erano tali che in alcune zone venivano segnalati anche disagi alla circolazione: era il caso, ad esempio, di via Salvator Rosa, dove fino a lunedì sera venivano segnalati circa due quintali di rifiuti di tutti i tipi a margine delle strade. Appena pochi giorni fa, il sindaco Luigi De Magistris aveva annunciato che entro domenica le strade sarebbero tornate libere dai rifiuti, ma la situazione è rimasta in alcune zone ancora uguale a qualche giorno fa.
Il problema, infatti, sembra essere dovuto alla mancata differenziazione dei rifiuti stessi, che ora giacciono sulle strade in barba ad ogni regola. Questi infatti ora dovranno essere raccolti in maniera indifferenziata, visto che raccolgono materiali diversi, e dovranno essere smaltiti così. Un ulteriore disagio per gli impianti di gestione dei rifiuti napoletani, già messi a dura prova in questi giorni. Proprio il sindaco aveva infatti spiegato che i rifiuti erano aumentati di volume a causa della pioggia di questi giorni, e che questo aveva portato ad una criticità dell'impianto Stir di Giugliano in Campania nello smaltimento dei rifiuti. Ma la situazione, che il sindaco aveva spiegato si sarebbe normalizzata entro domenica, sembra in realtà ancora lontana dall'essere risolta.