Napoli, monopattini sharing per andare a scuola o a lavoro
Arrivano anche a Napoli i monopattini elettrici in sharing, già sperimentati a Milano e Torino. Pronte le linee guida del Comune. Saranno 2.400 i monopattini in tutta la città, gestiti con il sistema one way, che consente di prenderli in un luogo e lasciarli in un altro diverso. Potranno viaggiare a una velocità massima di 50 km/h su pista ciclabile, 25 km/h su strada e 6 km/h in area pedonale. Vietata la circolazione al Borgo Marinari, San Gregorio Armeno e nei parchi pubblici cittadini. Obbligatoria l'assicurazione. In tempi di Coronavirus obbligatorio anche indossare la mascherina. Per usarli bisognerà avere più di 14 anni. Prenotazioni e pagamenti tramite App del telefonino. Ma il municipio pensa anche agli abbonamenti mensili. In alcune zone non si potrà sostare liberamente, ma solo nelle piazzole dedicate, come l'area dei Decumani, piazza Mercato, piazza del Plebiscito, via Toledo, e piazza Municipio, piazza Vanvitelli, via Scarlatti e via Luca Giordano, via Partenope e la Certosa di San Martino.
Gli operatori verseranno un canone di 6 euro a monopattino
Il Comune ha approvato il monopattino sharing venerdì scorso, 8 maggio, la delibera 137 con le linee di indirizzo per la manifestazione di interesse che sarà rivolta alle ditte private interessate a gestire il servizio dei monopattini. Si tratta di un sistema di mobilità sostenibile, previsto dalla legge 8 del 28 febbraio scorso, che ha demandato ai Comuni di adottare la delibera in cui sono stabilite le licenze attivabili, il numero massimo dei dispositivi messi in circolazione, l'obbligo di copertura assicurativa per svolgere il servizio, le modalità di sosta consentite, le eventuali limitazioni in determinate aree. Il monopattino sarà anche molto utile per spostarsi in tempi di Covid19, visto che i mezzi pubblici viaggiano a capienza ridotta a causa del distanziamento sociale. Ogni operatore può candidarsi per un numero di monopattini da 400 a 900. Per ogni monopattino dovrà versare un canone annuale di 6 euro. Più una cauzione di 40 euro una tantum. Obbligatorie le assicurazioni RCT, verso terzi, e RCO, per i prestatori di lavoro e parasubordinati. Ogni operatore dovrà assicurare il servizio tutti i giorni, h24, in almeno 5 Municipalità.
Velocità massima 50 km orari
La circolazione dei monopattini elettrici a Napoli "è consentita esclusivamente sulle strade urbane con limite di velocità di 50 km/h, ove è consentita la circolazione dei velocipedi. I monopattini non possono superare la velocità di 25 km/h quando circolano sulla carreggiata e di 6 km/h quando circolano nelle aree pedonali”. Deve avvenire su un’unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due. Gli utenti devono avere libero l’uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio sempre con entrambe le mani, salvo che non sia necessario segnalare la manovra di svolta. È fatto divieto di trasportare altre persone, oggetti o animali, di trainare veicoli, di condurre animali e di farsi trainare da un altro veicolo. Monopattini possono essere condotti solo da utilizzatori che abbiano compiuto il quattordicesimo anno di età.
Saranno tutti elettrici e senza seduta
I monopattini scelti dal Comune saranno elettrici e senza seduta. Avranno il campanello o clacson, faro e luci di posizione, regolatore di velocità, sistema di tracciamento wireless mediante GPS o altra tecnologia, di bloccaggio/sbloccaggio attivabile da remoto tramite App per smartphone e in maniera tale che i dispositivi possano essere parcheggiati anche senza essere vincolati ad un supporto. L’utente che deve poter visualizzare in tempo reale i monopattini elettrici disponibili, prenotarli, sbloccarli a inizio utilizzo e bloccarli al termine, pagare, segnalare guasti, malfunzionamenti o comportamenti scorretti da parte di altri utenti, tutto tramite apposita App. L’applicazione potrà essere utilizzata anche per visualizzare i punti di sosta e impedire il blocco e lo sblocco dei monopattini elettrici all’interno delle aree interdette alla sosta. Sempre tramite App si potrà anche pagare.