Napoli, muore al pronto soccorso dopo un’attesa di 6 ore: aperta un’inchiesta
Un uomo di 72 anni, Eduardo Estatico, è deceduto nella giornata di ieri – sabato 9 febbraio – dopo un'attesa di sei ore nel pronto soccorso dell'ospedale San Paolo a Fuorigrotta. Arrivato alle 14,30, gli è stato assegnato al triage un codice giallo. L'anziano lamentava dolori lancinanti all'addome e, secondo quanto raccontato dai parenti che hanno sporto denuncia, facendo aprire un'indagine sul caso di presunta malasanità, il caso del loro congiunto sarebbe stato considerato non urgente.
Era già stato visitato tre giorni fa nello stesso ospedale
La procura di Napoli ha aperto un fascicolo sul caso e il pubblico ministero ha disposto il sequestro della cartella clinica del paziente e l'autopsia sulla salma. Obiettivo dell'indagine è stabilire prima di tutto la causa della morte dell'uomo, e poi se si sarebbe potuto salvare con un intervento tempestivo dei medici che ora rischiano di finire sotto accusa. Da quanto si apprende il 72enne era stato già visitato tre giorni fa nello stesso ospedale e poi dimesso: in quella circostanza però, secondo quanto riferiscono fonti dell'ospedale, era stato lo stesso 72enne a rifiutare il ricovero. Sempre dal nosocomio riferiscono che ieri all'uomo sarebbe stato assegnato un codice rosso (massima urgenza), in previsione di un intervento chirurgico da effettuare quanto prima. Su tutti questi aspetti cercherà di fare luce lo stesso ospedale: è stata infatti disposta un'indagine interna in parallelo a quella della magistratura e domani una relazione su quanto avvenuto sarà consegnata a Ciro Verdoliva, che proprio ieri si è insediato come commissario straordinario dell'Asl Napoli 1 Centro.