Napoli, muore dopo 14 ore in sala operatoria all’ospedale Ascalesi: indagati 5 medici
È il 3 ottobre del 2017 quando Gina Fiordigiglio, 61enne originaria di Torre del Greco, nella provincia partenopea, arriva all'ospedale Ascalesi di Napoli per un intervento all'appartato urinario. L'operazione dura 14 ore, durante la quale i familiari della donna, come riporta Il Mattino, hanno il sentore che qualcosa non stia andando per il verso giusto, visto il continuo viavai di medici in sala operatoria. E infatti il 20 ottobre, dopo 17 giorni trascorsi in agonia in Rianimazione, la 61enne muore. Arriva la denuncia, la Procura di Napoli apre un fascicolo nel quale, da qualche giorno, sono indagati il primario del Reparto di Urologia e quattro membri della sua equipe, quella che ha effettuato l'intervento.
Come racconta la figlia della vittima al Mattino, soltanto da poco la madre aveva scoperto di essere nata senza l'uretere, il condotto che collega i reni alla vescica, e di avere bisogno quindi di un intervento chirurgico all'apparato urinario: salvo questo problema, però, la 61enne stava bene, prima dell'operazione. Spetta ora agli esami autoptici, che dovrebbero essere depositati a breve, e all'indagine degli inquirenti fare piena luce su quanto accaduto.