Napoli, non riesce a respirare: bambino di due anni rianimato dai poliziotti
Attimi di terrore per una donna ed il suo bambino su via Cesare Rosaroll, nel cuore di Napoli. Mentre si trovava in strada con la propria madre, il piccolo, di soli due anni, improvvisamente non riusciva più a respirare, diventando cianotico e rischiando così di morire tra le braccia della madre, sconvolta ed in preda al panico per quanto stesse accadendo al suo figlioletto.
La donna, nonostante il panico, è riuscita a richiamare l'attenzione di alcuni poliziotti del commissariato Vicaria Mercato, che stavano pattugliando la zona del centro storico. Notato che la donna, in preda al panico, chiedeva aiuto, si sono subito fermati per capire cosa stesse accadendo. E così la scoperta: la donna, una cittadina extracomunitaria, aveva tra le sue braccia un pargolo di appena due anni che non riusciva più a respirare e stava diventando cianotico. Fortunatamente gli stessi poliziotti sono riusciti a mettere subito in atto manovre di rianimazione, estraendo la lingua del bambino, che gli impediva di respirare, e dandogli leggere scosse al petto, fino a fargli riprendere la respirazione autonoma. Scongiurato il peggio, con il bambino che era così tornato a respirare, è stato indirizzato al più vicino Pronto Soccorso, per affidarlo alle cure dei sanitari. Ma l'intervento sul posto era stato già fondamentale per salvargli la vita.