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Napoli, non si fermano all’alt e minacciano i poliziotti con la pistola: arrestati

Sono due ventenni i protagonisti dell’inseguimento per le vie del centro storico di Napoli. Uno di loro era uscito dal carcere soltanto lo scorso agosto. Fermati dagli agenti, sono stati condannati alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione.
A cura di Ida Artiaco
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Non si sono fermati all'alt dei poliziotti, che li hanno inseguiti finché uno dei due fuggitivi non ha puntato la canna di una pistola contro gli agenti. È successo la scorsa notte nel cuore del centro storico di Napoli, quando una volante dell'Ufficio prevenzione generale della Questura ha intercettato due persone sospette, entrambi sui 20 anni, che procedevano a bordo di uno scooter. Dopo aver cercato di fermarli, i due sono fuggiti. Ne è scaturito un rocambolesco inseguimento fino a via Miracoli, a pochi passi da via Foria. È stato proprio a questo punto che uno dei fuggitivi, che era uscito dal carcere soltanto lo scorso agosto per il reato di rapina, ha estratto l'arma minacciando gli uomini delle forze dell'ordine.

Quest'ultimi però non si sono lasciati intimorire, hanno chiamato i rinforzi e hanno infine arrestato i due malviventi con l'accusa, in concorso tra loro, di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Sono state anche sequestrate delle dosi di marijuana. Processati con rito per direttissima, entrambi sono stati condannati alla pena di un anno e 4 mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione.

Un episodio simile, sempre la scorsa notte, è avvenuto a Quarto, dove un intero rione, quello De Gasperi, si è riversato in strada, accerchiando una volante della polizia per evitare l'arresto i un 18enne, Cristian Claridi, che era fuggito senza patente a bordo di una Mini Cooper senza fermarsi all'alt agli agenti.

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