Napoli, due stese nella notte: otto colpi ai Quartieri Spagnoli, altri dieci a Forcella
NAPOLI – Torna l'incubo delle stese a Napoli. Un fenomeno che, in realtà, non si è mai placato del tutto, ma che negli ultimi mesi sta assumendo contorni sempre più preoccupanti. Le ultime due stese, in ordine di tempo, sono avvenute stanotte, tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli, nella zona a ridosso del Corso Vittorio Emanuele, e poi in via Oronzio Costa, nella zona di Forcella.
La prima stesa è avvenuta poco prima delle 23, quando c'è stata una raffica di spari, ma non si sa se a sparare sia stata una sola o più persone. Molti i bossoli recuperati dalle forze dell'ordine nel luogo della stesa, avvenuta tra via Concordia e Vico Colonne e Cariati: ben otto bossoli, tutti calibro 9. Non ci sono feriti, ma non è escluso neppure che potesse trattarsi di un eventuale agguato, visto che i colpi sono stati esplosi contro l'ingresso di un edificio dove risiede un sorvegliato speciale. Sul posto la polizia per i rilievi scientifici del caso. Sono stati proprio i residenti, allertati dal rumore fatto dall'esplosione dei proiettili, ad avvertire le forze dell'ordine. Si cerca di capire se ci possa essere un legame tra questo episodio e quello avvenuto una settimana fa alla Pignasecca, quando fu ferito un uomo ritenuto in passato legato al clan Mariano, raggiunto da un proiettile all'addome ed uno alla gamba, per poi essere "scaricato" davanti all'ospedale Pellegrini da ignoti, che subito dopo fecero perdere le proprie tracce.
La seconda stesa è avvenuta attorno alle 23.10, in via Oronzio Costa, nella zona di Forcella non lontana da Porta Capuana. In questo caso, i bossoli ritrovati per terra sono addirittura dieci. Anche qui, esplosi contro il portone di un edificio, ma al momento non si sa se all'interno ci vive qualche altro "sorvegliato speciale" dalle forze dell'ordine. Anche in questo caso, come per la stesa dei Quartieri Spagnoli, indaga la polizia di stato.