Napoli, paura al Pellegrini: devasta il Pronto Soccorso per essere visitato per primo
Un uomo di 34 anni, pregiudicato, è stato denunciato per danneggiamento aggravato dai carabinieri: aveva preteso di essere subito visitato e, quando i medici gli hanno detto che prima c'erano altre persone, ha danneggiato gli arredi del Pronto Soccorso. È successo nella tarda mattinata di oggi, 3 gennaio, all'interno dell'ospedale Pellegrini, nella zona della Pignasecca, nel centro di Napoli.
L'uomo, hanno successivamente raccontato i sanitari alle forze dell'ordine, era arrivato con dei sintomi non preoccupanti. Nausea e conati di vomito, che gli infermieri del triage avevano classificato come codice verde. Ovvero, avrebbe dovuto aspettare mentre il personale si occupava dei casi più gravi. Il 34enne, però, si è spazientito ben presto. Ha chiesto e poi preteso di passare davanti a tutti e, quando gli è stato risposto che non sarebbe stato possibile, ha rovesciato una barella, ha spaccato la porta del Pronto Soccorso e se n'è andato.
Dopo la paura iniziale i sanitari hanno allertato le forze dell'ordine, i carabinieri della Compagnia Centro sono arrivati per la denuncia e per i rilievi. Hanno acquisito i filmato delle videocamere interne ma anche il registro del triage, dove l'uomo era stato segnato con nome e cognome. Così le indagini sono durate pochissimo: il 34enne, che abita nel quartiere napoletano di San Ferdinando, è stato rintracciato e denunciato.
L'episodio è segnalato anche dalla pagina Facebook dell'associazione "Nessuno tocchi Ippocrate", che lo classifica come quarta aggressione ai danni del personale sanitario del 2020, quindi nei soli primi tre giorni dell'anno appena cominciato.