Napoli, pusher traditi dal fiuto del cane poliziotto: avevano quasi 1 kg di cocaina

Poco meno di un chilo di cocaina e 34mila euro in contanti, nascosti in un’abitazione che veniva usata come appoggio per lo spaccio di droga. Tutto sequestrato grazie al fiuto del cane Kira della Polizia di Stato, che con la sua scoperta ha portato all’arresto di due giovani: ora sono in carcere, dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
I poliziotti del commissariato Portici Ercolano sono arrivati a loro dopo una intensa attività investigativa. Nel tardo pomeriggio di ieri, 2 marzo, hanno bloccato Emanuele Varlese, 23 anni, sul corso Domenico Riccardi, a Cercola. Durante il controllo è arrivata in supporto una squadra della sezione Cinofili con Kira, che si è messa alla ricerca.
Poche annusate e il cane ha puntato verso il pianale della 500L: all’interno di un borsello c’erano numerose dosi di cocaina.

Poco dopo è arrivata Roberta Marotta, 21 anni, su una Jeep Renegade. Gli agenti hanno fermato anche lei e, nel portabagagli, il cane ha puntato il muso su un cesto di indumenti: all’interno di alcuni giubbini c’erano quattro involucri rivestiti con sacchetti di caffè macinato e circa 800 grammi di cocaina pura.

I due hanno detto di abitare a San Giovanni a Teduccio, ma in tasca avevano le chiavi di una casa di Pollena Trocchia, sul Corso Garibaldi. Gli agenti l’hanno perquisita e ci hanno trovato due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e, nascoste nella cappa della cucina, dosi di cocaina già sigillate insieme a quelle da confezionare. In una cassaforte nascosta da un mobile c’erano anche i soldi: circa 34mila euro in contanti.