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Napoli, ragazzo di 26 anni preso a pugni e accoltellato dal branco

Un ragazzo di 26 anni è stato trasportato nella notte all’ospedale Loreto Mare di Napoli con due ferite da arma da taglio. Ai sanitari e ai carabinieri ha raccontato di essere stato aggredito poco prima da un gruppo di 7-8 persone in piazza Carlo III: sulla vicenda indagano i militari dell’Arma.
A cura di Valerio Papadia
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Episodio di violenza, nella notte appena trascorsa, nel cuore di Napoli. Un ragazzo di 26 anni, incensurato, è stato ricoverato all'ospedale Loreto Mare con due ferite da arma da taglio alla spalla: ai sanitari e ai carabinieri della compagnia Stella intervenuti nel nosocomio, il giovane ha raccontato di essere stato aggredito dal branco, poco prima, in piazza Carlo III. Il 26enne ha riferito ai militari dell'Arma di aver discusso con uno sconosciuto, un passante: poco dopo, è stato accerchiato improvvisamente da un gruppo di 7-8 persone, che hanno cominciato a colpirlo con pugni e calci; uno di loro, poi, ha estratto un coltello e gli ha sferrato qualche fendente. Il giovane, fortunatamente, ha riportato lievi ferite giudicate guaribili in 10 giorni. Come detto, le indagini sono affidate ai carabinieri, che cercano di fare luce sull'accaduto.

Un episodio analogo è accaduto qualche notte fa, invece a via Amerigo Vespucci, la strada in cui sorge proprio l'ospedale Loreto Mare. Qui, un uomo di 59 anni di origini moldave è stato improvvisamente accoltellato ad una coscia da due sconosciuti mentre si trovava alla fermata dell'autobus. I due, dopo aver sferrato il fendente, si sono dati poi alla fuga: non sono ancora chiari i motivi del gesto. Il 59enne è stato soccorso e trasportato al vicino Loreto Mare, dove gli è stata riscontrata una ferita da arma da taglio giudicata guaribile in 20 giorni.

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