video suggerito
video suggerito

Napoli, si è sciolto il sangue di San Gennaro, il miracolo a porte chiuse

Il sangue di San Gennaro si è sciolto. Per quest’anno, vista l’emergenza pandemia, miracolo a porte chiuse: non è stato possibile accogliere i fedeli che tradizionalmente affollano il Duomo di Napoli. L’annuncio da parte dell’arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe: “Anche in questo tempo di coronavirus il Signore tramite l’intercessione di San Gennaro ha sciolto il sangue”.
A cura di Nico Falco
72.989 CONDIVISIONI
Immagine

Si è sciolto il sangue di San Gennaro. Il miracolo è avvenuto "a porte chiuse": a differenza di quanto tradizionalmente succede, non è stato infatti possibile accogliere nel Duomo le migliaia di fedeli che ogni anno si accalcano lungo le navate e che restano in attesa all'esterno. L'annuncio è stato dato alle 19:04 dall'arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe. "Anche in questo tempo di coronavirus – ha detto Sepe – il Signore tramite l'intercessione di San Gennaro ha sciolto il sangue, un segno di predilezione e benevolenza per la nostra Campania e per l'Italia intera ". Al momento dell'apertura della cassaforte il sangue del patrono di Napoli era già sciolto.

L'evento è interpretato da sempre come un segno di vicinanza del Santo al popolo napoletano, e anche in questo caso la liquefazione del sangue conservato nella ampolla viene visto come un segnale positivo, in special modo in relazione alla pandemia e ai dati incoraggianti sulla diffusione del virus che stanno arrivando negli ultimi giorni; ieri i nuovi positivi in Campania erano 30, oggi l'Unità di Crisi ha diffuso l'aggiornamento sulle guarigioni (1376, 44 in più, di cui 1.342 totalmente guariti e 34 clinicamente guariti) e sui decessi (sono 362, sono morte altre 3 persone nelle ultime 24 ore).

Alla liquefazione del sangue erano presenti il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, in qualità di presidente della Deputazione di San Gennaro, Riccardo Imperiali di Francavilla, membro della Deputazione, e monsignor Vincenzo De Gregorio, abate della Cappella di San Gennaro. L'annuncio è stato salutato dal tradizionale sventolio del fazzoletto bianco sull'altare del Duomo da parte del membro della Deputazione di San Gennaro. Per quest'anno è stata annullata anche la tradizionale processione.

Durante l'omelia, trasmessa in streming, Sepe ha rivolto anche un invito alle Istituzioni: "La camorra e le altre organizzazioni criminali non restano come noi in quarantena. Muovetevi! La camorra non aspetta, bisogna fare più in fretta di loro". Al termine della celebrazione, prima di rimettere la teca nella cassaforte, il Cardinale ha voluto benedire Napoli dal sagrato della cattedrale.

72.989 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views